"Entro il 15 maggio dovete lasciare lo stabile". Con una mail, sfrattati con 1 mese e mezzo di anticipo gli ospiti del Centro Civico Maristella. Ancora nessuna notizia sulla nuova sede

"Il 15 maggio la sede dovrà essere già libera da tutto il suo contenuto". Con una mail il Comune ha avvisato gli utenti del Centro Civico Maristella di dover portare via le proprie cose. Gli anziani, principali usufruitori del luogo di aggregazione, non avranno altra scelta che andarsene senza alcun luogo alternativo e senza notizie su un futuro luogo succedaneo a questo.

"La struttura - spiega Gianpietro Ricci, Presidente del gruppo anziani - ospitava non solo le attività ricreative dei pensionati, ma anche la ginnastica dolce, il comitato di quartiere, la sala del vigile di quartiere, le sale per i corsi di ballo, il seggio elettorale e diverse manifestazioni."

Il parroco del Maristella, don Antonio Agnelli, ha volentieri messo a disposizione i locali dell'oratorio, soluzione che però non è sufficiente a coprire l'intera aggregazione settimanale ma solo per due giorni. "Una risposta dal Comune ancora non l'abbiamo avuta - continua Ricci - nonostante si fosse parlato anche di un prefabbricato poggiato dove ora c'è la vecchia struttura che verrà demolita."

Il Centro Civico del Maristella è infatti tra i luoghi il cui abbattimento è finanziato da Regione Lombardia a causa della presenza di amianto. Alla ricostruzione, invece, dovrebbe pensare il Comune di Cremona.

I primi di maggio verrà ricostituito il comitato di quartiere che nella scorsa tornata non era riuscito a costituirsi a causa di un numero insufficiente di candidati. Da qui si potrà sicuramente ricominciare ad interloquire con il Comune che, quantomai urgentemente, dovrà fornire risposte a tutte queste persone che dal 15 del prossimo mese non avranno più un luogo di aggregazione. Tenendo conto poi che nel quartiere non sono presenti supermercati o negozi, sarebbe (oltre alla parrocchia) l'unico luogo di socializzazione fra abitanti. E' prevista un'assemblea sempre nel mese di Maggio in cui l'amministrazione comunale dovrebbe intervenire con le risposte a queste domande e rassicurare i residenti.