"Leggere la parola con gli occhi dei poveri", convegni della Caritas cremasca
Domenica 14 novembre prossimo si celebrerà la 5a Giornata mondiale dei poveri. Per l’occasione i parroci sono invitati a caratterizzare la ricorrenza sia dal punto di vista liturgico sia con delle attenzioni e iniziative rivolte ai più poveri della comunità: incontri, pranzi – con le dovute cautele – merende, dibattiti...
La Caritas diocesana propone sabato 13 novembre il tradizionale convegno delle Caritas parrocchiali su due temi: “Leggere la parola con gli occhi dei poveri”, che sarà affrontato da Francesco Braghiroli, diacono della diocesi di Reggio Emilia, direttore dell’ufficio Migrantes della stessa e con significative esperienze di condivisione della Parola con i più poveri; e “Guardare il mondo con gli occhi dei poveri”, approfondito da Monica Tola, direttrice dell’ufficio Innovazione e sviluppo di Caritas italiana, con una lunga esperienza di accompagnamento delle Caritas diocesane.
L’incontro si terrà al Centro S. Luigi, con registrazione dei partecipanti – sarà richiesto il green pass – dalle ore 8.45; alle 9.30 recita delle lodi e a seguire le riflessioni. Alle 13: pranzo offerto presso le Tavole del Chiostro.
Il direttore della Caritas diocesana, Claudio Dagheti, indica alcune proposte per declinare la carità in gesti concreti.
Come ogni anno il 1° novembre è stato aperto il Rifugio S. Martino, in via Civerchi, che ha presente un operatore professionista nelle fasi d’ingresso/uscita degli ospiti (ore 20-22 e 7-9) oltre che di coppie di volontari che si alternano per la notte.
“Questo servizio – sottolinea – è una preziosa occasione per avvicinarsi a un mondo che può sembrare apparentemente lontano e talvolta pericoloso, ma che in realtà è abitato da persone normali, desiderose di relazioni e affetti. Proponiamo pertanto alle parrocchie di ‘adottare’ una sera al mese, scegliendo di volta in volta chi può fare questa esperienza.”
Entro fine novembre è previsto l’arrivo, attraverso i corridoi umanitari organizzati dalla Cei, di tre uomini, di origine eritrea, che si trovano in un campo profughi in Niger.
“Sarebbe bello – osserva Dagheti – che queste persone arrivino in comunità parrocchiali che scelgono di dedicare energie alla loro accoglienza e integrazione, piuttosto che rimanere in strutture più anonime, dove è più complesso integrarsi. Se qualche parrocchia fosse interessata, anche se non ha una casa da mettere a disposizione, può scrivere a immigrazione@caritascrema.it oppure chiamare Fabrizio al 339 1548039.”
Caritas italiana e Focsiv propone invece la Maratona televisiva e radiofonica “Insieme per gli ultimi” di TV 2000 e Radio inBlu 2000 nell’intera giornata di venerdì 12 novembre, per sensibilizzare e raccogliere fondi per 64 interventi in 45 Paesi di 4 continenti dove a causa della pandemia non ancora finita la povertà economica, sociale, sanitaria ed educativa è aumentata e sta colpendo in maniera più pesante le donne, i bambini, gli anziani i disabili e le popolazioni più fragili.
Dal 1 al 14 novembre è possibile contribuire alla Campagna donando al 45580 con un SMS da 2 euro da cellulare personale WINDTRE, TIM, Vodafone, Iliad, postemobile, Coop Voce, Tiscali oppure 5 o 10 euro da rete fissa TIM, Vodafone, WINDTRE, Fastweb e Tiscali e 5 euro con chiamata da rete fissa, da TWT, Convergenze, postemobile.
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