"Proposte contrattuali indecenti": il settore della vigilanza armata privata e fiduciaria incrocia le braccia e proclama sciopero

Proposte contrattuali "indecenti" a fronte di una situazione lavorativa "ormai insostenibile". Per queste ragioni, per il 2 maggio è stato indetto lo sciopero di tutto il settore della vigilanza privata armata e fiduciaria. L’astensione dal lavoro riguarda tutti i lavoratori a cui è applicato il contratto collettivo nazionale della vigilanza privata e dei servizi fiduciari scaduto nel 2015.

"Dopo anni di trattative - spiegano Luca Davide Maccagni della Filcams Cgil Cremona, Gildo Comerci della Fisascat Cisl Cremona e Marco Tencati della Uiltucs Cremona -, dove le associazioni datoriali hanno formulato proposte indecenti, la negoziazione si è nuovamente arenata a causa della costituzione di una nuova controparte datoriale che, ad oggi, non si è presentata ai tavoli di trattativa ma determina nuovi scenari negli equilibri del confronto. Lo sciopero è un atto necessario per contrastare una situazione ormai divenuta insostenibile, sappiamo bene che costa sacrificio ma è indispensabile per la collettività e merita il riconoscimento della dovuta dignità e la valorizzazione della professionalità anche attraverso il rinnovo contrattuale".

Allo stesso tempo, ricordano i referenti dei Confederali, "lo sciopero funziona solo se siamo in tantissimi ad aderire, per questo, siamo a richiedere una partecipazione senza precedenti".

L’astensione dal lavoro è per le 24 ore della giornata del 2 maggio 2022. Ricordano i sindacati: "Ci si può astenere dalle ore 00.00 fino alle 23.59 del 2 maggio. I lavoratori con turno a cavallo del 1 e del 2 maggio (es: 22.00 – 06.00) sciopereranno una volta scoccata la mezzanotte (2 maggio). I lavoratori con turno a cavallo del 2 e del 3 maggio (es: 22.00 – 06.00) dovranno prendere servizio alle ore 00.00 (3 maggio). Saranno previste in tutte le societa’ di cremona delle assemblee retribuite per la sera del 1 maggio dalle 21 alle ore 23.59 per fare in modo che chi parteciperà all’assemblea, potrà non prendere servizio in quella fascia oraria, agganciandosi direttamente allo sciopero nazionale".

"Chi vorrà partecipare in divisa - concludono i sindacati - dovrà presentarsi disarmato".

Lo sciopero è a livello nazionale. E' infatti prevista una manifestazione a Roma per il giorno 2 maggio dalle 10 in piazza della Repubblica, dove partirà un corteo che arriverà in piazza Madonna di Loreto.