1 ottobre 2025

10 anni fa l'inizio dei lavori di restauro dell'orologio del Torrazzo con la sistemazione della lancetta "del drago" che provocava problemi al meccanismo

Il primo ottobre di 10 anni fa partivano i lavori di sistemazione dell'orologio del Torrazzo. Dureranno fino a febbraio 2016. Un intervento straordinario e spettacolare  di alta ingegneria meccanica sull'orologio che dalla fine del Cinquecento segna il tempo del cremonesi. Si è lavorato sulla cosiddetta lancetta "del drago" che era stata scollegata dalle altre quattro lancette in quanto provocava problemi al meccanismo che permette si visualizzare dall’ora corrente al giorno del mese, dal segno zodiacale in cui si trova il sole, alle eclissi di luna. Ad accorgesene era stato Alessandro Maianti, curatore e studioso dell'orologio del Torrazzo. Un intervento complesso voluto da Maianti e da monsignor Achille Bonazzi che aveva voluto e diretto l'intervento di restauro effettuato da Italo Fornasari.

Così Achille Leani descriveva l'asta con la testa del Drago. "L'asta che ha come sostegno la testa del Drago è senza dubbio la più interessante per gli studiosi. E' doppia: infatti non si ferma al centro del quadrante ma si prolunga diametralmente nell'opposto semicerchio, percui, pur essendo una, dà l'impressione di due aste diverse. Compie un giro completo del quadrante in poco più di 18 anni, pari a 223 mesi lunari. Se si potesse graficamente disegnare il croso reale del moto lunare, questi risulterebbe formato da una linea sinuosa elissoidale apparentemente chiusa, al cui centro sta il Sole, intersecante l'orbita terrestre. Queste sinuosità si distinguono in nodo ascendente e in nodo discendente. L'asta che fuoriesce dalla bocca del Drago segue il moto lunare nel nodo ascendente, l'asta che fuoriesce dalla coda del Drago, segue il moto lunare nel nodo discendente. Ambedue seguono, quindi, la rivoluzione nodale e, dal loro comportamento, si possono prevedere le eclissi; ci dicono ianche in quale grado (trattini bianchi e neri) sta il nodo lunare. L'indicazione delle eclissi è rilevabile dal comportamento delle aste relative al moto del Sole e al moto della Luna in rapporto all'aste del "Drago". Quando all'asta della testa del Drago si sovrappone l'asta della Luna e fra le due, si insinua l'asta del Sole, si ha l'eclissi di Sole. Quando l'asta lunare e l'asta solare si sovrappongono rispettivamente a quella della coda e a quella della testa del Drago si ha l'eclissi di Luna".

Dopo lo smontaggio e la sistemazione dei meccanismi, il 1° febbraio 2016 gli addetti dell’Eurotecno hanno operato con due gru issando le varie parti che compongono lo spettacolare meccanismo esterno dell’orologio di epoca cinquecentesca. E' stata rimessa in posizione la lancetta del drago, quella che provocava problemi agli ingranaggi. Poi le altre facendlo così ripartire perfettamente il secolare meccanismo. Per i cremonesi è stata una occasione di vedere da vicino, appoggiati sul selciato della piazza, le parti meccaniche di un capolavoro dell’artigianato locale il cui progetto di G.Francesco Diviszioli risale addirittura al 1583.

Le straordinarie foto sono di Italo Fornasari pubblicate su Cremona Antica


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