35 anni fa il braccio di ferro per il concerto di Vasco Rossi in piazza Duomo. Compatibili decibel e monumenti? Sempre polemiche per le esibizioni rock

L'8 settembre alle 21,30 torna il rock di Gianna Nannini in piazza Duomo. Sarà di nuovo polemica? Le occasioni non mancheranno come hanno dimostrato i concerti tenutisi in piazza Duomo da 35 anni a questa parte. Già perchè la madre di tutte le polemiche partì proprio ai primi di maggio del 1987, l'anno che ha segnato il ritorno dei grandi concerti in piazza Duomo. Il più atteso quell'anno era Vasco Rossi con la sua band. La concessione della piazza è stata oggetto di un lungo braccio di ferro tra il parroco della Cattedrale spalleggiato da associazione di tutela come Italia Nostra e il sindaco Renzo Zaffanella, intenzionato a proporre la "platea major" come luogo ideale, con un contorno che altre città certo non possono avere, per proporre concerti di gran richiamo. Il timore maggiore era che i decibel sparati al massimo da Vasco e C. potessero danneggiare i fragili monumenti della piazza. Sui giornali dell'epoca la discussione e la polemica furono durissime quasi che rock e cultura fossero mondi distanti e incomunicabili.

Anche un consiglio comunale fu destinato a discutere di "piazza sì, piazza no per il rock". Alla fine la spuntò Zaffanella e Vasco, tra un tripudio di ragazzi e con la piazza piena all'inverosimile, potè intonare la sua "Vita spericolata". Dopo di lui si esibirono il Banco di Mutuo Soccorso, Branduardi, la Nannini e tanti altri. Anche don Alberto Franzini, parroco della Cattedrale, pose anni dopo la questione dell'opportunità di concerti rock in piazza al sindaco Galimberti ma la piazza ha continuato ad essere una grande arena musicale e continuerà ad esserlo anche quest'estate. E come sempre...aspettiamoci le polemiche.

Le foto sono di Giuseppe Muchetti