Addio alla piazzola rifiuti interrata in piazza della Pace: non è più utilizzabile. Era costata 50mila euro. Al suo posto una calotta per coprire i bidoni vicino all'edicola
Lavori in corso da questa mattina in piazza della Pace per smantellare la piattaforma per la raccolta differenziata. Come sanno i lettori di Cremonasera (ce ne siamo occupati più volte) la piattaforma non è più funzionante per un guasto tecnico dal 2019. La piattaforma si sarebbe guastata per una serie di infiltrazioni e si è "ammalorata", rappresentando così un rischio anche per i passanti in caso di cendimento. Dopo una verifica tecnica dell'opera, si è deciso di procedere alla sua rimozione.
Era l'inizio di ottobre del 2011 quando la giunta Perri inaugurò in piazza della Pace la piazzola interrata per la raccolta differenziata dei rifiuti. Realizzata dall'Aem, l'opera è costata tra i 50 e i 60 mila euro ed è stata una buona pensata per migliorare il decoro urbano nella centralissima piazza della Pace. Grazie alla piazzola, infatti, i locali pubblici di questa zona e delle vie limitrofe potevano conferire vetro e lattine e contribuire al tempo stesso a tenere perfettamente in ordine la piazza, dal momento che la piattaforma era a “scomparsa” e consentiva di evitare l'utilizzo di cassonetti, bidoni, campane e altri raccoglitori. Ecco cosa scriveva l'ufficio stampa del Comune all'epoca presentando l'iniziativa: “L'isola interrata di piazza della Pace è stata costruita per fornire una ottimale soluzione per la raccolta del vetro e delle lattine presso i numerosi esercizi pubblici situati nella piazza e nelle vie limitrofe. Attualmente, tali esercizi, causa la carenza di spazi disponibili, usufruiscono di contenitori collocati sulla piazza o davanti agli stessi, compromettendo il decoro urbano della piazza. L'isola interrata, totalmente a scomparsa, consente di salvaguardare principalmente il decoro della piazza ed al tempo stesso permette il corretto smaltimento del vetro e delle lattine prodotti”.
Purtroppo da 4 anni anni sono spuntati quegli otto bidoni collocati accanto all'edicola per sopperire al mancato funzionamento della piattaforma che sono purtroppo la negazione del decoro urbano, per dirla senza troppi giri di parole. Così nell'appalto per rimuovere l'opera ammalorata (costo 6mila euro) e, secondo i tecnici interpellati non più ripristinabile, è prevista la creazione di una calotta che coprirà i bidoni apribile con l'attivazione di un badge in dotazione ai locali della zona. Vedremo l'effetto.
fotoservizio di Gianpaolo Guarneri (Foto Studio B12)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenti
Lauri
22 maggio 2023 11:01
Prima l'hanno mandata alla malora, non tenendo conto che a tutto si deve fare manutenzione, ed ora i genii dell'arredo cittadino fanno la pensata, così oltre la campana, ci troveremo l'immondizia incustodita dei passanti 😡
Gianfranco mariotti
22 maggio 2023 11:07
Certo se non si fanno le manutenzioni succede,in alto Adige in Austria e Germania sono tutte così e funzionanti impensabile installarle e dimenticarla, iniziamo a fare pagare certe cose agli amministratori pubblici visto che loro non pagano mai e noi sempre
Bosetti Estrellita
23 maggio 2023 11:22
Sono dello stesso parere sig Mariotti.
harry
22 maggio 2023 16:24
In fotografia si vedono cassonetti di ferro e altro pieni di ruggine, forse per questi scopi era meglio utilizzare l'acciaio inox. Costa un po' di più ma dura nel tempo e certo a Cremona non si fa fatica a trovarlo.
Valentina
23 maggio 2023 20:02
Spero di sbagliarmi,ma guardando le foto del cantiere purtroppo, non mi pare ci sia da aspettarsi la realizzazione di una struttura bella e adatta al contesto .Vorrei potermi ricredere