Al fontanile di Farinate (immortalato nel film di Guadagnino) rifiuti e siringhe abbandonate
Farinate, oltre a essere un Borgo eretico per via dei Tortelli e una meravigliosa frazione agreste di Capralba, ecco è famoso nel mondo perché ospita lo splendido fontanile, un po' nascosto nella campagna, accessibile tramite un sentiero sterrato che parte dal cimitero, denominato Quarantina. L’oasi è nota per essere stato luogo di riprese per il film, premio Oscar per la sceneggiatura, “Chiamami col tuo nome".
Nell'area sono presenti panchine e cestini, ma è vietato accendere fuochi e usare moto o bicicletta (al massimo, quest'ultima, portatela a mano).
Ebbene, purtroppo pure a questa primavera, al “Quarantina", perla nascosta da tutelare, sono arrivati, oltre ai numerosi turisti, sulle tracce di Elio ed Oliver, balordi, perdigiorno e ahinoi tossici. È un vero peccato trovare, per terra da quelle parti, rifiuti e siringhe(foto postata via Facebook da un generoso Farinatese che ama la sua terra). Ah come siamo diventati brutti.
La campagna e le sue gemme vanno amate, tutelate, coccolate e preservate. Salviamo i fontanili di Farinate dalla deriva provocata da pochi sciocchi…
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