Ambiente, dopo il crollo in classifica di Cremona, opposizioni all'attacco. Ventura: più lavoro e meno chiacchiere. Nolli: imbarazzante negare l'evidenza

Il primo a farsi sentire è stato il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Marcello Ventura, che così commenta il crollo in classifica di Cremona nella classifica di Legambiente.

“Ecosistema Urbano. Sonora bocciatura per la giunta Galimberti. 12 posizioni perse e 25esimo posto in classifica rappresenta sicuramente un grande successo appena dopo la passerella dei 3 giorni di settimana scorsa all'insegna della transizione ecologica ma assolutamente vuota di contenuti da parte dell’Amministrazione. Un super goal, come ama definire lui i suoi successi, del Sindaco.  A questa Amministrazione piace esagerare, piace dirsi che sono concretissimi, piace definirsi bravissimi. Diranno che è tutto positivissimo! Forse è meglio che Sindaco, Giunta, Maggioranza scendano sulla terra.  Mancano ancora due anni e mezzo alle prossime elezioni e nel frattempo Cremona la portano a sbattere.  Un suggerimento: basta chiacchiere e più lavoro”.

Anche Luca Nolli, rappresentante dei 5 Stelle in Consiglio, attacca.

“A Cremona, la maggioranza accusa le varie forze di opposizione di "critiche imbarazzanti". A me sembra che continuino a negare la realtà. Siamo stati classificati come la seconda città più inquinata d'Europa e la prima in Itala per quanto riguarda le polveri sottili PM2.5. Adesso, dopo tante altre conferme, anche il rapporto annuale di Lega Ambiente ci "declassa" facendoci passare dalla 13esima alla 25esima posizione. E' vero….E’ imbarazzante che si continui a negare l’evidenza”