Anche Cremona ha il suo ricordo di Tina Turner. Agatino, pasticcere al Bon Bistrot di via Bonomelli, le preparava dolci durante i Telegatti. “Ho anche fatto una torta per il Papa”
Proprio poche ore fa ci ha lasciato la regina indiscussa del rock, Tina Turner. Una carriera a suon di Grammy (ne ha vinti ben otto), talmente lunga e folta che una volta si fece “aprire” il concerto dai Rolling Stones. Anche Cremona porta un piccolo, curioso, frammento di ricordo della celebre cantante. Si tratta di Agatino, un pasticcere professionista che da cinque anni sforna le proprie specialità al Bon Bistrot di via Bonomelli, insieme alla cooperativa Varietà. Vive a Cremona, in zona Po, a Villa Cristo Re, comunità psichiatrica accreditata della Cooperativa Varietà. Lavora al BonBistrot dal 2017 e sforna tutti i tipi di dolci: strudel, bavaresi, apple pie, mousse, crostate. Ha fatto anche un dolce per il Papa nel 2019, “una crostata alla marmellata…”. Sono i famosi "dolci di Agatino", apprezzati in tutta la città e anche fuori.
"Ho cominciato a 14 anni con un apprendistato in una pasticceria in via Brescia – ricorda – Ho iniziato perché mi interessava questo lavoro…Poi, a 17 anni, la pasticceria non poteva più tenermi e allora sono partito per l’Isola d’Elba. Uno chef andava lì e mi ha preso su. Facevo il garzone di pasticceria”. Dopo l’Isola d’Elba si è trasferito a Madonna di Campiglio come pasticcere al golf club. A circa 20 anni è tornato a Cremona e ha lavorato prima in una fabbrica di dolci e poi in una panetteria. “Ma poco. Non mi piaceva perché c’erano orari madornali…”, racconta.
Nel frattempo il garzone è diventato un vero e proprio pasticcere ed è stato reclutato prima al famoso Hotel Majestic di Courmayeur e poi al lussuoso Hotel Excelsior di Venezia. “Sono stato lì otto anni – dice – Ho conosciuto tanti attori famosi che venivano alla Mostra del Cinema e alloggiavano nell’albergo. Ho anche una foto con Dustin Hoffman“. Da Venezia Agatino si è spostato in due strutture alberghiere a Cortina d’Ampezzo e poi ha fatto un’esperienza in una fabbrica di uova di Pasqua come decoratore artigianale.
Ma non è finita qui. Come se non bastasse, Agatino ha lavorato anche a Milano, al famoso ristorante Giannino, meta dei vip del Telegatto, il premio dello spettacolo ideato da Tv Sorrisi e Canzoni. Qui ha incontrato e servito star internazionali e nazionali come Tina Turner. Da Milano Agatino ha preso il largo. Si è imbarcato per sette mesi e mezzo su una nave da crociera della Princess Cruises ed ha viaggiato, facendo dolci, dai Caraibi all’Alaska. “Non sapevo una parola di inglese – racconta – Mi hanno anche chiesto di tornare, ma avevo già visto come era l’esperienza…”.
“Per imparare bisogna girare il mondo”, conclude.
Nell’attività del Bon Bistrot sono coinvolte persone con fragilità, protagoniste di percorsi di formazione e integrazione lavorativa.
Al BonBistrot, in particolare, operano circa 20 persone, di cui il 50% in situazioni fragili, che insieme cucinano e servono oltre 13.000 pasti al mese. Il “tavolone del BonBistrot”, inoltre, è ormai punto di riferimento per molti cittadini, realtà e associazioni che qui si ritrovano e intessono relazioni buone, partecipano a progetti di solidarietà e cittadinanza, vivono il tempo dello ‘stare insieme’.
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