Canottieri prese d'assalto, ma dal 6 agosto sarà necessario il Green Pass per poter entrare? Segalini (Assocanottieri): "Stiamo facendo il punto"
A Cremona, nel complesso, il tema interessa migliaia di persone. Nello specifico, tutti i soci delle società Canottieri, che in città rappresentano una lunghissima e consolidata realtà che nei mesi estivi si popola oltre misura, offrendo relax, piscine, campi da tennis, ristoranti ed eventi di varia natura.
Cosa accadrà a partire dal 6 agosto, ossia da quando entrerà in vigore il decreto che prevede l'obbligo di Green Pass per accedere in luoghi chiusi o particolarmente frequentati? Stando alla formulazione del decreto, il pass sarà necessario dal 6 agosto agli over 12 in zona bianca per l’accesso a eventi sportivi, fiere, congressi, musei, parchi tematici e di divertimento, centri termali, sale bingo e casinò, teatri, cinema, concerti, concorsi pubblici. Non solo: il Green Pass sarà necessario anche per sedersi ai tavoli al chiuso di bar e ristoranti (non è previsto l'obbligo per le consumazioni al bancone o all'aperto), ma anche per piscine, palestre, sport di squadra, centri benessere limitatamente alle attività al chiuso.
E' in quest'ultima fascia che rientrano moltissimi servizi offerti dalle tante società Canottieri di Cremona. Le migliaia di soci delle varie società dovranno dunque mostrare il pass per passare il fine settimana in queste strutture? “Al momento stiamo valutando la bozza del decreto”, spiega Maurilio Segalini, presidente di Assocanottieri, l’Associazione che riunisce le principali strutture sportive sulle rive del Po. Prosegue Segalini, che è anche presidente della Canottieri Bissolati: “E' in programma una riunione di Assocanottieri per mercoledì alle 18. Esamineremo insieme la situazione e poi comunicheremo le decisioni assunte sulla base della normativa. Allo stato attuale la bozza del decreto dà alcune precisazioni ma va esaminata approfonditamente”.
Di Assocanottieri fanno parte, come si è detto, le principali Canottieri di Cremona, come Bissolati e Baldesio, ma non alcune altre strutture, come la Stradivari e la San Zeno, ma le restrizioni conseguenti all'obbligo di Green Pass interessano ovviamente tutte le strutture di questo tipo e solitamente anche le Canottieri che non fanno parte dell'associazione si accodano alle indicazioni fornite da quest'ultima.
“E' chiaro che il problema si pone, almeno stando a quanto sappiamo oggi” spiega ancora Segalini, perché le Canottieri offrono moltissimi servizi che possono rientrare nell'ambito di applicabilità delle norme sul Green Pass. Basti pensare a piscine, palestre, spogliatoi, ristoranti, sale interne e molto altro.
In questi giorni, complice anche il caldo e le belle giornate le Canottieri di Cremona sono letteralmente prese d'assalto. “In questo momento sono qui in Bissolati – conclude Segalini – ed è tutto pieno, e così nei giorni scorsi. Le società stanno riprendendo la normale attività e sono sempre piene di soci. Ma dobbiamo aspettare mercoledì sera per dare in formazioni certe”.
Si attende dunque una nota ufficiale di Assocanottieri alla volta di giovedì per sapere se le migliaia di cremonesi che frequentano abitualmente le società lungo il Po dovranno esibire il Green Pass per fruire degli spazi comuni e, pertanto, aver preventivamente effettuato un tampone o aver ricevuto il vaccino contro il Covid.
Nelle foto a scorrimento, le Canottieri Baldesio e Bissolati. Foto Gianpaolo Guarneri - Studio B-12
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