Castelleone, si aggirava ubriaco con un coltello, minacciando il suicidio. I carabinieri lo fanno desistere e lo denunciano
Si è concluso senza tragiche conseguenze l’intervento che nella giornata di ieri ha visto coinvolti i Carabinieri della Stazione di Castelleone.
Nel primo pomeriggio, alla Centrale Operativa della Compagnia di Crema veniva richiesto l’intervento di una pattuglia nel Comune di Castelleone dove un uomo, fortemente agitato e fuori controllo si aggirava per le vie del paese brandendo un coltello.
Raggiunto il luogo dove era stato individuato l’uomo, un 64enne milanese residente in provincia di Lodi, i militari avviavano con lui un primo approccio rendendosi immediatamente conto che era completamente ubriaco e farneticante; il soggetto evidentemente in piena crisi, non voleva abbassare l’arma né demordere dal suo intento autolesionistico. Solo con molta pazienza e dopo alcuni tentativi i Carabinieri riuscivano pian piano a calmarlo convincendolo a consegnargli l’arma ed affidarsi alle cure dei sanitari lì giunti.
Prima di essere affidato ai sanitari però i militari perquisivano il 64enne trovandogli addosso un coltello a serramanico. Dopo averlo perquisito ed assicurato ai medici, i Carabinieri individuavano l’autovettura con la quale l’uomo aveva raggiunto il comune di Castelleone rinvenendo al suo interno altri due coltelli a serramanico.
Pertanto, dopo aver sequestrato tutte le armi bianche, i militari procedevano a denunciare l’uomo per porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere.
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