15 novembre 2023

Chiude anche "Dimensione natura", lo storico negozio di via Ippocastani specializzato in pesci d'acquario. Il titolare: "Stanchezza e crisi dell'acquariologia"

Alla soglia dei cinquant’anni di attività chiude “Dimensione natura”, lo storico negozio di piante ed animali di via Ippocastani 2, dal 1974 abituale punto di riferimento per gli appassionati del verde, delle piante d'appartamento e dei pesci d’acquario. Il titolare Fabio Vighenzi ha deciso di chiudere dopo 28 anni per motivi personali dovuti alla difficoltà di proseguire l’attività in considerazione delle attuali condizioni del mercato: “Il settore dell’acquariologia, quello che ci ha sempre caratterizzato, è decisamente in crisi da anni, e la fatica inizia a farsi sentire anche per noi. Certo, se fossi stato nelle condizioni di assumere altri collaboratori avrei proseguito, ma i costi sarebbero stati davvero insostenibili. Mi mancano sei anni alla pensione e vorrei davvero dedicarmi a qualcosa d’altro. L’impegno è poi particolarmente gravoso anche nel settore dell’orticoltura: scelto personalmente le piantine senza affidarmi esclusivamente ai fornitori, e per tre volte alla settimana e per sei mesi all’anno salto anche la pausa pranzo. Ho cercato anche di cedere l’attività, ma quando i potenziali candidati si presentano in negozio e prendono atto dell’impegno che comporta la sua gestione, si scoraggiano”.  “Dimensione natura” è l‘unico negozio di animali specializzato nel settore dei pesci d’acquario, ma spesso vi si trovano anche cucciolate di gattini in adozione oltre ai diversi esemplari e diverse specie di pesci e di volatili. Ad accogliere i clienti è spesso un parrocchetto di 26 anni di età, adottato dal proprietario quando aveva solo pochi mesi e diventato ben presto l’attrazione del negozio. Ai titolari è riconosciuta dai clienti grande competenza e cortesia ed anche per questo motivo la chiusura del negozio aprirà un altro vuoto difficilmente colmabile nel panorama del commercio cittadino e nella stessa fisionomia del quartiere.


© RIPRODUZIONE RISERVATA




commenti


claudio

15 novembre 2023 17:04

Resto senza parole! Capisco "lo sfogo e le necessità del Signor Vighenzi", augurando, a Lui e Signora, un sereno futuro, in attesa della meritata pensione.
Dal punto di vista meramente pratico, essendo un vecchio cliente, mi rammarico profondamente della perdita di un altro punto commerciale qualificato.

Valentina

15 novembre 2023 21:29

Si sta assistendo all' inesorabile attuazione della globalizzazione, spariscono negozi con prodotti particolari e aprono ,chiudono ,poi riaprono, le grandi catene e marchi uguali in tutte le città del mondo. Il consumatore avrà sempre meno la possibilità di scelta.

Vanni mancini

16 novembre 2023 15:26

Mi spiace tantissimo forza Fabio