24 marzo 2023

Coldiretti Cremona: dall’Università di Milano studenti in visita alle aziende zootecniche cremonesi

Una visita studio dedicata all’agricoltura e alla zootecnia del territorio, alla produzione di energia che nasce dai campi, nel segno della sostenibilità, con tappe in aziende-modello della provincia di Cremona. E’ quanto hanno vissuto gli studenti dell’Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali (Corso di Analisi, pianificazione e gestione sostenibile del territorio), protagonisti di una giornata organizzata in collaborazione con Coldiretti Lombardia, accolti da Coldiretti Cremona.

Tre le tappe previste nella “giornata cremonese” vissuta dagli studenti. Si è partiti in mattinata a Pieve d’Olmi, presso Horti Padani, azienda agricola che affianca all’attività di allevamento e coltivazione dei terreni la produzione di biogas. Ad accogliere gli studenti, guidandoli nella visita, c’erano l’amministratore della società Gaetano Chirico e il responsabile impianti Matteo David. Così i giovani universitari hanno potuto conoscere un’impresa agricola che coniuga la coltivazione di una superficie di circa 300 ettari, con l’allevamento di suini e la produzione di biogas. In azienda è presente anche un impianto fotovoltaico - spiega Coldiretti Cremona - ed attualmente l’impianto di biogas sta affrontando la conversione alla produzione di biometano.

Ci si è quindi spostati a Cà de Alemanni, azienda agricola biologica multifunzionale di Malagnino, vincitrice nel 2022 della fase regionale di “Oscar Green”, il riconoscimento assegnato da Coldiretti Giovani Impresa che premia le imprese agricole più innovative del Paese, riservato alle aziende condotte da giovani agricoltori che abbiano avviato un percorso di innovazione, ricerca e diversificazione per agricoltura, cibo, ambiente e territorio. Insieme all’imprenditrice agricola Alessandra Lazzari, gli studenti hanno visitato l’agriturismo-fattoria didattica, soffermandosi sulla scelta di puntare su coltivazioni biologiche e sull’allevamento di vacche da latte, per approdare al piccolo caseificio artigianale, che propone i prodotti biologici dell’azienda.  

La terza tappa della giornata era a Stagno Lombardo, presso la società agricola Balestreri Sorelle. Con grande interesse, accolti e guidati dall’imprenditrice agricola Gentilia Balestreri, gli studenti universitari hanno approfondito la conoscenza della zootecnia cremonese, nel segno dell’eccellenza dei prodotti e della sostenibilità delle produzioni. Tanti aspetti hanno conquistato l’attenzione degli studenti: dall’allevamento di bovini, che conta circa 1000 vacche in lattazione più la rimonta per un totale di circa 1800 capi presenti in allevamento, alle coltivazioni di mais e foraggere, prodotti destinati all’alimentazione della mandria, per approdare all’impianto fotovoltaico di cui l’azienda si è dotata, che consente di coprire i consumi energetici dell’impresa.

“E’ stata una giornata intensa, particolarmente ricca di incontri e contenuti - sottolinea Coldiretti Cremona -. Siamo felici di aver offerto agli studenti questo viaggio nel territorio e nell’agricoltura cremonese, attraverso alcune esperienze certamente differenti tra loro, ma unite dalla ricerca dell’eccellenza, della qualità del prodotto, della sostenibilità ambientale. E’ stata una ulteriore occasione per dare voce alla nostra zootecnia, che merita di essere conosciuta, valorizzata e difesa”.

 


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