2 agosto 2024

Coldiretti Cremona: Estate in agriturismo, tante richieste

E’ un’estate di lavoro e di soddisfazioni per le nostre aziende agrituristiche. Anche in provincia di Cremona, come in tutta la nostra regione, riscontriamo che sempre più turisti scelgono di trascorrere la vacanza in campagna, soggiornando per alcuni giorni in agriturismo, o comunque colgono le proposte degli agriturismi, magari trascorrendo una serata nel segno del buon cibo e del relax, immersi nel verde. Il mese di luglio si è dimostrato particolarmente intenso e anche agosto si annuncia ricco di presenze e proposte”. A parlare è Elisa Mignani, presidente di Terranostra Cremona (l’associazione per l’agriturismo, l’ambiente e il territorio nata in casa Coldiretti) e titolare dell’agriturismo “Il Campagnino” di Pessina Cremonese.

Dopo lo stop forzato dovuto all’emergenza Covid19 – conferma Coldiretti Cremona – sempre più turisti, italiani e stranieri, scelgono di soggiornare in uno degli agriturismi attivi in regione. Lo scorso anno, ad esempio, gli arrivi hanno fatto registrare un aumento del 17,5% rispetto al 2022 e per quest’estate si prospetta un mese di agosto molto positivo in tutte le principali aree a vocazione turistica. 

Se la cucina a chilometri zero resta la qualità più apprezzata, a far scegliere la vacanza in agriturismo – continua Coldiretti Cremona – è anche la spinta verso un turismo più sostenibile che ha portato le strutture ad incrementare anche l’offerta di attività con servizi innovativi per sportivi, e ambientalisti, oltre ad attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici o wellness. Importante è anche la flessibilità nei confronti del crescente turismo itinerante dei camperisti con le strutture che in molti casi si sono attrezzate con l’offerta di alloggio e di pasti completi, ma anche di colazioni al sacco o con la semplice messa a disposizione di spazi per picnic e camper per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama prepararsi da mangiare in piena autonomia ricorrendo eventualmente – precisa la Coldiretti – solo all’acquisto dei prodotti aziendali.

E’ importante mettere in campo sempre nuove proposte, nuovi menu. Puntiamo su quanto il territorio ci offre e sulla nostra creatività, e i risultati ci regalano grande soddisfazione” spiega Roberto Riseri, cuoco contadino de La Sorgente, agriturismo di Montodine, che gestisce con i fratelli Cristina e Paolo. “Abbiamo un ampio parco, con dei laghetti artificiali: possiamo così offrire, anche nel cuore della campagna cremasca, un pranzo “a bordo lago”, naturalmente a base di pesce del nostro laghetto – prosegue Riseri –. La nostra forza è poi la tradizione: per questo non può mancare la classica “tortellata di fine estate”, naturalmente con il tortello cremasco. Un appuntamento sempre atteso e apprezzato”.

L’agriturismo – afferma Giovanni Roncalli, Direttore di Coldiretti Cremona – non è solo uno straordinario volano economico per i nostri territori, ma rappresenta anche un potente mezzo per diffondere la cultura del buon cibo e favorire la conoscenza delle nostre eccellenze enogastronomiche. E’ anche un’opportunità per scoprire la ricchezza naturale e culturale del territorio, magari esplorando piccoli borghi che rappresentano autentici scrigni di arte, storia e bellezza”.

 


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