31 ottobre 2025

Controlli e inseguimenti nel Cremasco: due operazioni in due giorni da parte dei Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Crema

Settimana intensa per i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Crema, impegnati in una serie di operazioni di controllo del territorio che, nel giro di poche ore, hanno portato a un arresto e a una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale.
Due episodi distinti ma accomunati dalla stessa dinamica – un posto di controllo ignorato, l’inseguimento ad alta velocità e l’intervento tempestivo dei militari – hanno interessato le principali arterie del Cremasco, tra la SP 235 e la SP 415.

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Crema hanno denunciato per resistenza a pubblico ufficiale un uomo di 30 anni, residente in provincia di Torino e con precedenti di polizia a carico.
Giovedì 30 ottobre, verso le 10.30, la pattuglia della Radiomobile, durante il controllo del territorio, si trovava lungo la SP 235 e ha notato un’auto con tre soggetti a bordo che si dirigeva verso Crema. I militari hanno intimato l’alt al veicolo, ma il conducente ha accelerato ed è scappato ad altissima velocità, effettuando sorpassi azzardati e improvvise sterzate, zigzagando per impedire il sorpasso degli inseguitori che hanno dovuto effettuare manovre di emergenza per evitare l’impatto. L’auto in fuga ha preso la SP 415 e, al bivio per Montodine, ha imboccato l’uscita per poi tentare di ritornare sulla SP 415, ma, a causa dell’asfalto bagnato, il conducente ha perso il controllo del veicolo e ha terminato la corsa nel campo agricolo che costeggia la carreggiata. I tre sono scappati a piedi nelle campagne, il conducente è stato raggiunto e bloccato mentre gli altri due sono riusciti a scappare. Dal controllo, è risultato avere la patente ritirata pochi giorni fa per guida in stato di ebbrezza e l’auto è risultata noleggiata. Il mezzo è stato recuperato per la successiva restituzione alla società di noleggio ed il 33enne è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e sanzionato per avere guidato con patente ritirata e per le altre violazioni al codice della strada commesse.

L’episodio si aggiunge a un altro analogo avvenuto soltanto la sera precedente, sempre lungo la SP 415, a conferma dell’intensificazione dei controlli e della prontezza d’intervento dei militari cremaschi.

Importante operazione di controllo del territorio da parte dei Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Crema, conclusa con l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale e la denuncia per ricettazione di un uomo di 33 anni, senza fissa dimora e pregiudicato.
Mercoledì 29 ottobre, verso le 20.30, una pattuglia della Radiomobile di Crema, durante il controllo del territorio, si trovava lungo la SP 415 nel comune di Spino d’Adda e ha notato un’auto, una Toyota, con il solo conducente a bordo, che si muoveva in direzione di Milano. I militari hanno deciso di procedere al controllo e hanno seguito l’auto, affiancandola e intimando all’autista di accostare e fermarsi. Inizialmente il conducente ha rallentato la marcia fingendo di fermarsi sul ciglio della strada e facendo rallentare la pattuglia, poi con una manovra improvvisa ha accelerato ed è scappato, riprendendo la corsa sulla SP 415 in direzione di Zelo Buon Persico (LO), nel tentativo di far perdere le proprie tracce. Nel percorrere la SP 415, il conducente del veicolo inseguito, a forte velocità, nonostante il traffico sostenuto, ha effettuato sorpassi azzardati, ha invaso la corsia opposta per evitare di essere superato, ha attraversato un incrocio semaforico che emetteva luce rossa e non ha concesso la precedenza in alcuni incroci, mettendo in serio pericolo gli altri utenti della strada che hanno dovuto fare manovre di emergenza per evitare l’impatto. Il conducente del mezzo, sempre inseguito dalla pattuglia della Radiomobile, ha percorso 5 km nel comune di Zelo Buon Persico per poi imboccare una strada di campagna dove ha fermato il veicolo, ha aperto la portiera ed è fuggito per i campi. È stato inseguito, raggiunto e bloccato dopo alcune centinaia di metri. L’uomo ha tentato ancora la fuga, scalciando e spingendo i militari ma è stato definitivamente ammanettato. L’auto è risultata noleggiata, ma non restituita per tempo ed oggetto di denuncia per appropriazione indebita. Il mezzo è stato recuperato per la successiva restituzione alla società di noleggio. Il 33enne è stato accompagnato presso la caserma di Crema ed è stato dichiarato in arresto per resistenza a pubblico ufficiale, denunciato per ricettazione e sanzionato per le infrazioni commesse alla guida. È stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Crema in attesa dell’udienza svolta nel Tribunale di Lodi la mattina del 30 ottobre e conclusa con la convalida dell’arresto, il rinvio dell’udienza al prossimo 1° dicembre e la sottoposizione dell’uomo alla misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.



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