Crema, violenta lite tra stranieri in città. Uno dei tre armato di roncola: denunciato
Nella serata del 25 luglio, intorno alle 21.30, i Carabinieri della Stazione di Crema e dell’Aliquota Radiomobile di Crema sono intervenuti in piazza Garibaldi a Crema per sedare una violenta lite tra cittadini stranieri, uno dei quali era stato segnalato armato di roncola.
Alla fine dell’intervento hanno denunciato per porto abusivo di arma da taglio uno dei cittadini stranieri che si erano fronteggiati, un uomo di 26 anni, con precedenti di polizia a carico, arma ritrovata in un secondo momento, ma di cui era in possesso durante il litigio.
Alla centrale operativa dei carabinieri di Crema erano giunte diverse chiamate che segnalavano una zuffa, iniziata nella zona di piazzale delle Rimembranze e continuata fino in piazza Garibaldi, che rischiava di degenerare perché uno di loro era armato. Infatti, tra i tre uomini, per futili motivi che peraltro non hanno inteso spiegare, era scoppiata una violenta lite proseguita per alcuni minuti e che poteva trasformarsi in qualcosa di peggio se non fossero intervenute le due pattuglie dell’Arma.
All’arrivo delle macchine dei carabinieri i tre erano molto nervosi e agitati, senza magliette e pronti a scontrarsi, ma nessuno era armato. Sono stati fermati e identificati in tre cittadini stranieri di 26, 28 e 24 anni, tutti residenti nel cremasco. Tutti sono stati perquisiti e nessuno aveva armi. Ma i militari sono riusciti a sapere che uno dei contendenti, il 26enne, aveva mostrato minacciosamente un’arma che, alla vista delle pattuglie, aveva gettato sotto un’auto in sosta in una zona limitrofa. I militari hanno verificato l’informazione ricevuta e, in effetti, hanno trovato la roncola, della lunghezza di 45 centimetri, che il 26enne ha confermato di avere usato e che è stata sequestrata.
I militari hanno anche acquisito le telecamere pubbliche presenti nella zona del litigio per accertare il possesso dello strumento da offesa.
Al termine delle verifiche, i carabinieri di Crema hanno denunciato il 26enne per il porto abusivo dell’arma da taglio.
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