Cremona, con uno stratagemma gli rubano i soldi che aveva prelevato in un bancomat del centro: denunciato un 28enne, in corso le indagini sul secondo uomo

Al termine di un’attività di indagine durata un mese, i carabinieri della Stazione di Cremona hanno denunciato per furto aggravato, in concorso con un altro uomo ancora da identificare, un cittadino straniero di 28 anni, senza fissa dimora e con precedenti di polizia a carico per fatti analoghi.

L’indagine ha preso avvio a seguito della denuncia presentata alla fine dell’ottobre scorso da un uomo presso la Stazione di Cremona quando ha riferito che il giorno precedente si era recato presso un bancomat del centro cittadino ed era entrato nell’area riservata, separata dall’esterno mediante una porta a vetri scorrevole. L’uomo aveva inserito la carta e digitato il codice, ma nell’area erano entrate due persone che, con i loro atteggiamenti scomposti e con varie domande, lo avevano distratto. Quindi, aveva annullato l’operazione di prelievo, sempre controllando cosa facevano i due. Poi aveva recuperato la carta bancomat ed era uscito dall’area dell’ATM. Ma il giorno seguente si era accorto che, nonostante l’annullamento dell’operazione, il bancomat aveva erogato ugualmente la somma di alcune centinaia di euro, che non aveva prelevato perché si era allontanato credendo che l’operazione fosse stata bloccata in tempo.

I militari, una volta acquisite le precise informazioni dal denunciante, hanno avviato le indagini e hanno acquisito le immagini delle telecamere della sportello bancomat presso il quale era stato effettuato il prelievo. Attraverso l’orario del prelievo, hanno accertato che nell’area erano entrati due uomini che lo avevano distratto, chiedendo informazioni e dicendo che lo sportello non era funzionante. La vittima, vista la situazione, si era agitato, aveva ritirato la carta ed era andato via dopo avere annullato l’operazione, ma dalle immagini è stato possibile vedere che il denaro contante era stato comunque erogato ed era stato preso dai due uomini che erano rimasti all’interno.

I volti dei due giovani erano ben visibili e i militari hanno verificato nelle banche dati a disposizione che uno dei due, il 28enne appunto, era stato recentemente fotosegnalato in altre province lombarde perché fermato a seguito di fatti analoghi. Per tale motivo è stato denunciato per furto aggravato.