20 marzo 2025

Da Spino d'Adda alla Scuola Militare Teulié di Milano. Marco Guerini Rocco, 17 anni, si prepara a prestare giuramento alla Repubblica Italiana

Dalla Scuola Militare Teulié di Milano un messaggio da parte di Marco Guerini Rocco, un giovane allievo di 17 anni originario di Spino d'Adda, in provincia di Cremona. Marco si sta preparando a prestare giuramento alla Repubblica Italiana, una cerimonia che si terrà sabato 22 marzo. Dalla penna dell'allievo cremonese un'intervista dove racconta il suo percorso.

"Sono l’Allievo Marco Guerini Rocco, provengo da un piccolo paese di settemila abitanti in provincia di Cremona: Spino d’Adda. Ho diciassette anni e la mia famiglia conta oltre ai miei genitori un fratello piu’ grande di ventotto anni che lavora al CNR di Milano. Prima iniziare la mia esperienza alla Teulié ho frequentato il liceo Racchetti da Vinci presso Crema con indirizzo scientifico tradizionale. Ho da sempre amato la montagna e sono appassionato di culturismo".

Hai avuto modelli di riferimento, come familiari o conoscenti, che hanno influenzato la tua scelta?

A portarmi a intraprendere questa importante scelta per la mia vita e’ stata la figura del mio Bisnonno, Michele, reduce della Grande Guerra. Sfortunatamente non ho mai avuto la possibilita’ di incontrarlo di persona ma gli emozionanti racconti tramandati sulle sue esperienze mi fecero riflettere molto sui valori che hanno condotto quegli eroi. Questi mi hanno lasciato impresso nella mente il desiderio che ora sono riuscito a realizzare: diventare un militare e condividere gli stessi onori e valori che un tempo hanno guidato giovani italiani alla difesa del proprio Paese.

Quanto tempo hai dedicato alla preparazione e come ti sei organizzato per superare il concorso?

Ho dedicato alla preparazione del concorso tutta l’estate dell’anno scorso. Nello specifico ho dedicato i mesi di giugno e luglio alla corsa essendo il mio punto debole, per le restanti prove fisiche ero già abbastanza preparato perchè ho praticato per due anni bodybuilding. Per quanto riguarda le prove di cultura generale ho acquistato un libro con una banca dati che ho usato tutto l’anno per prepararmi. La prova che più di tutte suscita sconforto è quella dello psicologo: il mio consiglio è di tenere i nervi saldi e rimanere se stessi. Attualmente è in atto il bando per l’ammissione al prossimo corso delle Scuole Militari, un passaggio fondamentale per chi desidera intraprendere questa carriera.

Quali sono state le tue prime impressioni quando sei arrivato alla Teulié?

È innegabile che il passaggio tra le comodita’ di casa e la vita in una caserma si senta, tuttavia devo dire che ci si abitua in fretta: si lega molto tra paricorso e quindi ci si aiuta l’uno con l’altro nei momenti di difficoltà specialmente nell’ambito scolastico che interessa più della metà della giornata dell’allievo tra lezioni e studio. Sono proprio questi momenti a instaurare legami ancora più forti e duraturi.  Questa scuola insegna prima di ogni altra cosa l’amicizia e il senso di fratellanza, elementi fondamentali anche al di fuori di questa istituzione e credo che rimarranno eternamente impressi nella mia vita, dato che ho avuto il privilegio di potervi far parte.

Quali sono le attività extra-scolastiche e come contribuiscono alla formazione?

Terminata la scuola, il lunedì e il giovedì, durante il pomeriggio gli allievi hanno la possibilità di praticare sport come l’atletica, il nuoto, l’equitazione e perfino scherma. Inoltre, si ha l’opportunità di partecipare a conferenze che la scuola regolarmente tiene all’interno della sua aula magna: esse forniscono la possibilità di incontrare personaggi di rilievo in diversi ambiti, da quello politico a quello sportivo offrendo agli allievi di incuriosirsi e scoprire realtà nuove che potrebbero in un futuro costituire la loro occupazione.

Come affronti la lontananza dalla famiglia e dagli amici della tua città?

Ho la fortuna di vivere molto vicino alla Scuola Militare Teulié e quindi non sento più di tanto la lontananza da casa. I miei genitori vengono a trovarmi quasi ogni fine settimana abitando a circa una ventina di chilometri da Milano. Ho mantenuto i rapporti con i miei amici avendo la possibilità di scrivergli durante i momenti di pausa che ho durante la giornata pertanto posso affermare che il vivere lontano da casa non pesa più di molto.

Cosa diresti a un ragazzo o una ragazza che sta pensando di intraprendere questo percorso?

Se stai pensando di entrare alla Scuola Militare Teulié, sappi che sarà una sfida grande, ma anche un'opportunità unica. Qui imparerai a superare i tuoi limiti, a diventare più disciplinato e a lavorare in squadra. Preparati a un ambiente rigoroso, dove ogni giorno conta. Tuttavia, ti darà anche una formazione solida che può aprirti molte porte, sia nel settore militare sia civile. Se sei determinato e pronto a sacrificarti, potrebbe essere il posto giusto per te.

Quali opportunità offre la Scuola Militare Teulié per il futuro, sia in ambito militare sia civile?

La Scuola Militare Teulié offre l’opportunità di avere un’ottima base per fare carriera nelle Forze Armate gettando le fondamenta per diventare in futuro un ottimo Ufficiale se si decide di accedere nelle accademie militari. Inoltre, la disciplina, la leadership e le competenze acquisite sono molto apprezzate anche in ambito civile, aprendo porte in settori come la sicurezza, la gestione aziendale, la pubblica amministrazione e le forze dell'ordine. La scuola fornisce una solida preparazione che può essere applicata in vari ambiti, dando così vantaggi in diverse carriere.

Cosa rappresenta per te prestare giuramento alla Repubblica Italiana?

Prestare giuramento alla Repubblica Italiana per me è un momento di grande responsabilità e orgoglio. Significa esprimere tutto il mio impegno per servire con onore e dedizione la mia Patria, rispettando i suoi valori e difendendo la sua dignità. È un passo importante che sancisce la mia devozione verso l'Italia e la sua gente, e mi fa sentire parte di qualcosa di più grande di me. È anche un segno di fiducia da parte dello Stato, che ripone in me la speranza di un futuro migliore per tutti.


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commenti


Marco

20 marzo 2025 19:53

Vissuta anni fa questa esperienza con mio figlio..ora ufficiale dei carabinieri