13 marzo 2024

Deceduto don Pierluigi Pizzamiglio. Originario di San Sigismondo, celebrò la sua prima messa a Cristo Re

È deceduto nella mattinata di mercoledì 13 marzo all’hospice delle Ancelle della Carità, a Cremona, don Pierluigi Pizzamiglio, 79 anni. Alle spalle una lunga carriera nell’insegnamento in ambito scientifico e accademico all’Università Cattolica di Brescia e un intendo impegno in ambito missionario, con l’esperienza da “fidei donum” in Bangladesh e come direttore della sezione Asia-Oceania del CUM (Centro Unitario Missionario) di Verona.

La camera ardente è allestita presso la Fondazione La Pace, dove ha risieduto negli ultimi anni: nel pomeriggio di giovedì 14 marzo alle 17 ci sarà la recita del Rosario. I funerali, presieduti dal vescovo Antonio Napolioni, si terranno alle 10 di venerdì 15 febbraio a Cremona, nella chiesa parrocchiale di Cristo Re, sua parrocchia d’origine e dove risiedeva.

Don Pizzamiglio nasce a Cremona il 26 maggio del 1945. Originario della parrocchia di San Sigismondo, con la famiglia si trasferisce presto nella parrocchia di Cristo Re, dove celebra la sua Prima Messa all’indomani dell’ordinazione sacerdotale del 28 giugno 1969: è il primo sacerdote della giovane comunità sorta nel quartiere Po.

Prete novello, desideroso di iniziare la sua attività pastorale in parrocchia, viene invece inviato dal vescovo Danio Bolognini a Bologna per proseguire gli studi presso la Facoltà di Fisica. Inizia così il proprio ministero sacerdotale a Bologna, e poi a Parma, dove ha modo di frequentare preti e laici di notevole levatura, sia nel Collegio Missionario Internazionale Giovanni XXIII sia nelle parrocchie urbane di S. Croce e di S. Leonardo, soprattutto in località Case Nuove.

Rientrato in diocesi nel 1974, è scelto come vicario proprio della sua Cristo Re, sotto la guida del parroco don Aldo Cozzani.

Insegnante di Matematica per una decina d’anni nel Seminario diocesano, dal 1981 al 1989 è docente di Storia delle Matematiche e Introduzione alla Teologia all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia. Anni di insegnamento nei quali tanto si spende per dimostrare, anche a studenti e colleghi, che scienza e fede non sono antitetiche. Oltre 300 le sue pubblicazioni e una quindicina i libri.

In questi anni è anche cappellano del Collegio della Beata Vergine e del Movimento Apostolico Ciechi, seguendo poi il Gruppo Missionario a livello diocesano. Qui nasce il lui il desiderio di partire come “Fidei donum”. Su suggerimento del vescovo Enrico Assi, anche a fronte delle partenze di altri confratelli per l’America Latina, la sua attenzione si rivolge all’Asia, favorita anche dalla sua conoscenza della lingua inglese. Così dal 1989 al 1993 è in Bangladesh, con l’incarico di insegnante di Filosofia e Teologia presso il Seminario Nazionale Maggiore e svolgendo nello stesso tempo il suo servizio pastorale a Dhaka, nella parrocchia urbana di S. Cristina dove operava i padri del Pime, il Pontificio Italiano Missioni Estere.

Richiamato in diocesi dal vescovo Giulio Nicolini, riprende l’insegnamento all’Università di Brescia (dal 1994 al 2013), dove dirige la Biblioteca di Storia delle Scienze “C. Viganò” e il Museo scientifico storico-didattico “A. Zammarchi”. Inoltre, per “La Scuola Editrice” è per cinque anni direttore della rivista “Didattica delle Scienze e Informatica nella Scuola”.

Nel frattempo ricopre anche l’incarico di direttore della Sezione Asia-Oceania del CUM (Centro Unitario Missionario) di Verona, che si occupa della preparazione dei “fidei donum” per quei continenti. Per alcuni anni, inoltre, nel periodo di vacanza dell’Università, si reca all’estero per tenere corsi teologici nei Seminari di alcuni Paesi asiatici, come la Cambogia e la Birmania.

Lasciato l’insegnamento si ritira presso la sua parrocchia d’origine, Cristo Re, dove collabora per le necessità pastorali della comunità. Successivamente il trasferimento presso la Fondazione La Pace di via Massarotti, fino al peggiorarsi delle sue condizione che l’hanno costretto a un ricovero in ospedale e al trasferimento in altre strutture.

www.diocesidicremona.it


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