Diversi controlli sul territorio, due denunce nel fine settimana

Come di consueto, nel corso del weekend nel capoluogo sono stati intensificati i controlli sulla circolazione stradale, contro la vendita e l’uso di stupefacenti e contro la detenzione abusiva di oggetti atti ad offendere. E in due occasioni differenti, le pattuglie della Sezione Radiomobile di Cremona hanno segnalato alla Prefettura due consumatori di droghe.

Nel primo caso, nel tardo pomeriggio di venerdì 12 maggio, hanno segnalato alla Prefettura un cittadino italiano di 25 anni, con precedenti di polizia a carico. La pattuglia, durante il controllo del territorio, mentre si trovava a Spinadesco, ha notato un uomo a piedi e lo ha controllato. L’atteggiamento nervoso ha indotto i militari a una perquisizione ed è stato trovato in possesso di un grammo di cocaina, che è stato sequestrato.

Nella seconda circostanza, la notte del 13 maggio. Vero le 04.00, i militari della Sezione Radiomobile hanno fermato in via Massarotti un’auto con il solo conducente a bordo e lo hanno controllato. L’uomo, identificato in un 20enne, è stato perquisito ed è stato trovato in possesso di un involucro contenente 2,2 grammi di hashish. Lo stupefacente è stato sequestrato, l’uomo segnalato come consumatore e la sua patente sarà ritirata, come previsto per chi è trovato in possesso di stupefacenti e ha la disponibilità di un veicolo a motore.

Nel pomeriggio di domenica 14 maggio i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Cremona hanno denunciato per porto abusivo di arma un cittadino italiano di 31 anni, con precedenti di polizia a carico anche specifici.

Quel giorno, poco dopo le 14.00, la pattuglia della Radiomobile mentre si trovava nel quartiere Po ha fermato e controllato un’auto con una sola persona a bordo. Una volta fermato, è stato identificato e i militari hanno deciso di procedere alla perquisizione del suo mezzo perché hanno visto che nel portaoggetti della portiera lato conducente aveva un manganello telescopico in acciaio. Non è stato trovato altro, ma lo strumento da offesa è stato sequestrato e il giovane è stato denunciato all’autorità giudiziaria per il porto abusivo.