18 ottobre 2022

Domenica 16 in Seminario si è svolta la 27^ festa dei Maestri del Lavoro di Cremona

Domenica 16 ottobre presso il Seminario Vescovile di Cremona si e’ svolta la Festa provinciale dei Maestri del Lavoro cremonesi.

A precedere la riunione i Maestri hanno partecipato alla Messa presieduta dal Parroco di Sant'Antonio Maria Zaccaria don Stefanito Lazzari e concelebrata dal collaboratore parrocchiale don Fabrizio Martelli. La liturgia è stata accompagnata dalla Schola Cantorum diretta dal M.° Loris Braga.

La cerimonia ufficiale e’ stata aperta dal Console Provinciale Guido Tosi, alla presenza del Prefetto Corrado Conforto Galli, del Vice-Presidente della Provincia e Consigliere Comunale di Cremona Giovanni Gagliardi, della Segretaria generale CGIL di Cremona Elena Curci, del Console regionale MdL Maurizio Marcovati e della studentessa Sara Raeli e dei Sindaci dei luoghi di residenza dei Neo Maestri.

Dopo il saluto di benvenuto di Guido Tosi si e’ passati al momento dell’Inno Nazionale suonato da due giovani liutaie coreane, a seguire un paio di brani di musica classica ed una di musica leggera dal titolo Si può dare di piu’.

Partendo proprio da questa canzone, "si puo’ dare di piu senza essere eroi" si e’ sviluppato l’intervento di Guido Tosi dove ha sostenuto che per le persone che ricevono la Stella al Merito questa deve essere vista come punto di partenza e non come punto di arrivo. Ha continuato asserendo che i Maestri del Lavoro hanno due grossi obiettivi: il primo è donare ai giovani studenti conoscenza, competenza, know-how accumulato in anni di professione, arricchito dalla didattica della vita ed essere guida ed infondere loro passione e coraggio.  L’altro obiettivo e’ la sicurezza nel mondo del lavoro, questo vale sia per i Maestri che ancora lavorano che per quelli che sono in pensione.

Il Prefetto ribadiva che questa e' una occasione importante e significativa per veicolare verso le nuove generazioni quelle testimonianze preziose che questi riconoscimenti simboleggiano : impegno, responsabilità, dinamismo, integrità.

In questi momenti difficili dove tutto corre e c'e' un dinamismo assoluto, bisogna proprio investire sui giovani

ed e' fondamentale la professionalita' dei Maestri del Lavoro per trasferire ai giovani valori che come etica e disciplina sul lavoro sono nel DNA dei Maestri del Lavoro.

A seguire il Vicepresidente della Provincia afferma che la sua presenza e’ in rappresentanza di tutti i sindaci della provincia per partecipare alla manifestazione religiosa e laica dove si celebrano dei valori universali che hanno in se' una sacralita' .

La parola Maestro significa che e' qualcosa di piu' del normale, per cui siete rappresentativi dell' articolo 1 della costituzione vivente . Voi che avete lavorato una vita con impegno e dedizione siete come dei sacerdoti laici, per cui questa festa e' importante perche' voi avete fatto cose veramente importanti.

Il Segretario CGIL  si e’ congratulata con i nuovi Maestri del Lavoro che hanno contribuito alla  vita lavorativa ed economica della nostra provincia e di stimolo per le nuove generazioni per condurle verso la cultura del lavoro.

Il lavoro di oggi ha un livello di precarieta' mai visto prima, ma va cambiato il modello di crescita per evitare disuguaglianze e competizioni tra le persone.

L' andamento degli infortuni invece che diminuire e' in aumento, per cui occorre investire sulla formazione della sicurezza gia' nelle scuole.

La studentessa ha confermato l’importanza dei Maestri nelle scuole, per parlare di etica, teamwork, competenze trasversali, digitalizzazione e sicurezza, ma anche argomenti come il marketing. E proprio su quest’ultimo tema presentato nella sua classe del liceo scientifico Romani di Casalmaggiore ha scoperto quale fosse l'indirizzo corretto da intraprendere nel futuro universitario. Grazie ai maestri del lavoro che vanno a parlare nelle scuole e' scattata la scintilla che le ha permesso di fare la scelta giusta.

Ha concluso il Console Regionale con un saluto a tutti i neo maestri del lavoro 2020 2021 che non ha potuto incontrare personalmente a causa della pandemia. La pandemia ha colpito anche il numero dei neo maestri del lavoro proposti, infatti nel 2020 erano 7e poi 2 nel 2021 e ancora 2 nel 2022, ma ovviamente le aziende erano occupate a gestire i gravi problemi innescati dalla pandemia.

A Livello regionale i maestri del lavoro nel 2020 - 21 hanno incontrato 19.000 ragazzi, nell'anno scolastico 2021- 22 ne hanno incontrati 23600,  ( a Cremona e provincia incontrati 3800 studenti) prima della pandemia erano 35.000.  Obiettivo per il 2022 - 23  e' di incontrare in Lombardia 50.000 studenti, ma c'e' bisogno di maestri che vadano nelle scuole sopra tutto chi ancora lavora con l'alternanza scuola lavoro.

Nuova iniziativa su cui si dara' molta enfasi sara' la sicurezza sul lavoro in modo che quando lavoreranno siano loro stessi a pretendere la sicurezza. Progetto gia’ presentato al Ministero del lavoro e della pubblica istruzione. Al termine degli interventi e’ seguita la premiazione dei seguenti Maestri, alla presenza dei loro Sindaci o delegati:

Bassi Alberto di Capergnanica

Gipponi Marco di Montodine

Manfredini Annarita di Pizzighettone

Speronello Riccardo di Cremona

Ardoli Rossana di San Giovanni in Croce

Realini Massimo di Cremona

Mombelli Pierluigi di Casalbuttano

Zani Marco di Pandino

Vitale Ornella e Spotti Coriolano purtroppo non presenti per problemi personali.

Premiati anche i Maestri iscritti alla Federazione da 25 anni anni. Un labaro e’ stato consegnato al Presidente della sezione di Protezione Civile, “Le AQUILE“ di san Giovanni in Croce, Maurizio Stradiotti ed al Volontario di Auser Mauro Ghisolfi, nonché vice console in rappresentanza delle varie associazioni di volontariato, per tutta l’attività svolta durante il periodo di pandemia, sia come assistenza all’Hub vaccinale, che come trasporto di persone fragili o componenti dei Centri Operativi Comunali.

 


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