Ecco quel che resta del boschetto in fregio alla tangenziale. Un disastro ambientale. L'indagine dei Carabinieri Forestali
Un vero e proprio disastro ambientale. Ecco nella sequenza fotografica del nostro Gianpaolo Guarneri come appare oggi il boschetto che costeggiava la tangenziale all'altezza del rondò per Persico. In poche ore, domenica scorsa, alcuni operai hanno prodotto questa distruzione, chiamati dalla proprietà dell'area. Sul taglio e l'abbattimento di piante stanno indagando i Carabinieri Forestali con la consulenza dell'Ufficio del Verde del Comune di Cremona. Il disboscamento era iniziato domenica mattina presto e solo l'intervento dei Forestali (intorno alle 11 dello stesso giorno) ha bloccato il tutto. Resta il quesito sulla proprietà dell'area essendo questa molto parcellizzata. Secondo alcune indiscrezioni l'area oggetto di indagini potrebbe essere di proprietà di una immobiliare ma anche l'Enel, Cremona Solidale e alcune servitù per il teleriscaldamento hanno porzioni di terreno in zona.
Ricordiamo che l'assessore allo Sport, ai Quartieri e al Verde, Luca Zanacchi ci ha dichiarato che da una settimana i suoi uffici sono stati allertati e affiancano i carabinieri forestali nelle indagini rimarcando come il comune già dallo scorso dicembre abbia terminato gli abbattimenti in città e che è già operativo con le potature e le piantumazioni (leggi qui la prima notizia)
fotoservizio Gianpaolo Guarneri/Studio B12
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commenti
Manuel
11 febbraio 2023 14:26
Su questi temi, la banda dei quattro (Fasani e soci, ndr) non si espone mai. Chissà perché? Sul PD che dire? Sarebbe meglio non dire e stendere un pietoso velo, ma mi prude la penna e mi viene spontaneo domandare: il partito che vorrebbe ereditare la posizione dominante della DC e che forse riuscirà anche nell’intento, non calcola che il muro di Berlino è crollato da trent’anni e molta gente comprende sempre meno il partito prono? Tra un anno si voterà per le comunali, il PD proverà a far dimenticare le tante mangagne accumulate presentando, forse, il Volpone spelacchiato di Ca’ d’Andrea, cioè Pizzetti, ma sarà sufficiente a drenare la costante perdita di consenso? La Lega è in caduta libera, con i suoi “virgulti” affannati a sistemarsi presso altri lidi (graniticita’ delle idee!). Ventura sembra prendere il volo verso il Pirellone: noi, senza nostalgia, lo saluteremo con un quartino misto bianco/Campari. La partita di palazzo comunale potrebbe essere aperta agli outsiders, quindi i potentati cittadini farebbero bene a preparare ed imbellettare per tempo un qualche presentabile scarto della politica tradizionale, un galoppino che si premuri di tutelare innanzitutto i loro interessi, prima di dover condividere, se non peggio contendere, il potere con squadristi o bolscevichi del nuovo millennio.
Romano Ferrigato
11 febbraio 2023 17:59
Grande....
Gualtiero Nicolini
12 febbraio 2023 02:15
Uno schifo l
Fausto
12 febbraio 2023 14:05
Anche nella campagna di Dosimo, ho visto una ruspa spezzare rami dalle piante e quando le piante erano piccole venivano eradicate di sana pianta