Emissioni di gas nei cieli del cremonese e della Lombardia, emendamento dei 5 Stelle per il monitoraggio

La dispersione di gas nei cieli della Lombardia e del cremonese continua a tenere banco in Regione. Dopo le denunce delle scorse settimane a seguito di una indagine di una Ong americana (qui l'articolo), il consigliere del Movimento 5 Stelle, Marco Degli Angeli ha presentato un emendamento in Regione.

Con l'emendamento al bilancio, Degli Angeli chiede fondi da destinare all'ARPA e al monitoraggio, con una struttura tecnica ad hoc, per il controllo degli impianti di stoccaggio del gas. In totale l'emendamento prevede stanziamenti per 600 mila euro per gli esercizi dal 2021 al 2023.

L'emendamento, spiega il consigliere, “è volto ad appostare le risorse necessarie a realizzare, all'interno dell'organizzazione di ARPA Lombardia, una struttura tecnica ad hoc per i monitoraggi delle matrici ambientali e dei piani di monitoraggio micro-sismico e di subsidenza relativi a “concessioni e/o impianti di ricerca, coltivazione, di impianti di stoccaggio in sotterraneo di gas naturale, dotata di tutte le strumentazioni necessarie”.

“Oltre alle perdite documentate dall'inchiesta della ong - spiega Degli Angeli -, l'azienda autodichiara nei documenti autorizzativi, che l’esercizio ordinario degli impianti di stoccaggio gas comporta in entrambe le fasi operative di compressione/stoccaggio e trattamento/erogazione, il rilascio in atmosfera di gas naturale a cui si aggiunge la perdita fisiologica dagli stoccaggi sotterranei depleti. Annualmente, sempre come scritto nero su bianco nei documenti autorizzativi, finiscono nell’aria di Ripalta Cremasca circa 3 milioni di metri cubi di gas naturale e a Sergnano circa 1,3 milioni”.