Entro un anno arriva la nuova mensa scolastica della Braguti a Crema: investimento da 863mila euro

Giù la vecchia mensa della scuola primaria Braguti di Crema per far posto a un nuovo manufatto. L'intervento è già in atto e richiede un investimento di 863 mila euro, fondi resi disponibili attraverso il Pnrr. 

La struttura in fase di demolizione era prefabbricata, ormai obsoleta e in uno stato avanzato di degrado. Il fabbricato presentava evidenti carenze nei confronti delle azioni sismiche, tali da - si legge nella relazione tecnica - "non poter essere superate se non mediante la ricostruzione. Dal punto di vista dell'efficienza energetica si è rilevato che l'edificio è di concezione ormai superata e lo stato di conservazione appare non soddisfacente". 

La soluzione ottimale, individuata attraverso un'analisi costi/benefici, è stata di procedere alla demolizione della struttura esistente e al completo rifacimento.

La nuova mensa ha una superficie lorda di 490 metri quadri e il numero dei posti per la refezione è 300, aumentati rispetto ai 240 precedenti. Il servizio di refezione non avrà una cucina propria in quanto il cibo viene cucinato e confezionato in giornata presso un centro di cottura a Crema e veicolato con furgoni idonei presso la struttura.

Durata dei lavori, iniziati a metà novembre dello scorso anno, 360 giorni.

Il sindaco Fabio Bergamaschi: "Il 2024 si apre con novità importanti relativamente agli investimenti in opere pubbliche. Tra queste, è forte l'attenzione all'edilizia scolastica: oltre all'avvio del cantiere del nuovo asilo nido di via Desti ha preso avvio anche con la demolizione e rifacimento integrale dell'edificio destinato alla mensa delle scuole Braguti. Una scelta derivante dal fatto che il precedente immobile non risulta più adeguato per l'efficienza energetica, ma anche per la sicurezza in materia antisismica. Tra un anno avremo un immobile e completamente nuovo". 

"La mensa scolastica - aggiunge l'assessore all'Istruzione Emanuela Nichetti - è un luogo importante non solo a fini conciliativi, perché va incontro alle esigenze delle famiglie che hanno difficoltà organizzative e di lavoro, ma anche per la forte valenza educativa che la pausa pranzo condivisa ha. Durante la consumazione del pasto, infatti, è dato modo agli alunni di sviluppare rapporti interpersonali secondo regole differenti rispetto a quelle in cui si svolgono le ore di lezione. Questo stimola la socializzazione tra loro e anche il cibo è sicuramente uno strumento attraverso il quale è possibile favorire lo scambio culturale tra alunni che provengono da estrazione sociale, tradizioni ed etnie diverse. Va ricordato inoltre che il servizio di ristorazione è un elemento fondamentale all'interno del sistema educativo perché permette agli alunni di frequentare la scuola anche in orario pomeridiano e, garantendo pasti sani ed equilibrati, offre la possibilità di sperimentare un approccio al cibo che abitua a un consumo dei pasti salutare, fa conoscere alimenti diversi e nuovi sapori, ed educa ad evitare lo spreco alimentare".

"Con la realizzazione della nuova mensa alla scuola Braguti - conclude l'assessore ai Lavori pubblici Gianluca Giossi -, continua l'attenzione della nostra Amministrazione all'edilizia scolastico. Iniziativa finanziata con fondi del PNRR, a dimostrazione di capacità programmatoria che ci permette di intercettare e di mettere a disposizione della nostra comunità risorse economiche senza gravare sulle casse comunali. Questo modo di operare ha caratterizzato e continuerà a caratterizzare la nostra azione di governo della città".