Fondazione Sospiro premia l'impegno dei suoi operatori con un'importante indennità aggiuntiva. Un riconoscimento economico per i professionisti che seguono i casi più complessi di disabilità e autismo
Fondazione Sospiro ha annunciato con orgoglio una decisione significativa per il benessere e la valorizzazione del proprio personale: a partire dal primo di maggio, infatti, verrà erogata un’indennità aggiuntiva di 433.800 euro annui, destinata a 150 operatori che prestano servizio presso la palazzina S.G. Bosco. Questo provvedimento coinvolgerà figure professionali di grande importanza come infermieri, educatori, analisti del comportamento, psicologi, OSS e ASA, tutti impegnati nell'assistenza a una parte della popolazione particolarmente fragile, caratterizzata da casi clinici di maggiore complessità comportamentale.
La decisione di Fondazione Sospiro si inserisce in una visione di rafforzamento della meritocrazia e della professionalità. L’obiettivo è riconoscere il valore del lavoro svolto in contesti estremamente delicati, dove l’impegno e la dedizione del personale sono fondamentali per garantire una qualità di assistenza eccellente. La palazzina S.G. Bosco, infatti, ospita persone con disabilità che necessitano di interventi altamente specializzati, richiedendo un livello di preparazione e sensibilità fuori dal comune.
Il provvedimento segna un passo importante verso un maggiore riconoscimento economico e professionale per tutti coloro che quotidianamente operano in questi contesti. Con un costo azienda da 2.500 a 3.200 euro per operatore, oltre a quanto già previsto dai rinnovi contrattuali che ha comportato un investimento di circa 1.200.000 Euro, questa iniziativa rappresenta un importante investimento per il futuro della Fondazione e dei suoi dipendenti. Questa progettualità avrà una durata di 3 anni, con la possibilità di estendere, se dovesse dimostrarsi efficace e sostenibile, questa misura ad altri nuclei operativi della Fondazione.
Con questo intervento, Fondazione Sospiro si conferma come un ente che non solo investe nella qualità dei servizi offerti, ma anche nella valorizzazione del proprio personale, riconoscendo l'importanza di chi lavora in prima linea con le persone più vulnerabili della società. Questa iniziativa conferma la volontà della Fondazione di essere un punto di riferimento nel territorio, distinguendosi per il suo impegno concreto nel supporto e nel riconoscimento dei propri dipendenti.
"L’indennità aggiuntiva rappresenta un giusto premio per il lavoro altamente qualificato e per la dedizione degli operatori, che ogni giorno affrontano sfide importanti per migliorare la vita delle persone assistite. Fondazione Sospiro continua così a promuovere un sistema di riconoscimento meritocratico, dove il valore umano e professionale di ogni singolo operatore è al centro della sua missione".
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