18 febbraio 2022

Furto in un bar e ricettazione di prodotti per parrucchiere: un uomo e una donna denunciati dai Carabinieri

I Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Casalmaggiore hanno denunciato per furto aggravato e ricettazione due cittadini marocchini, un uomo e una donna, residenti in provincia di Bolzano ed entrambi con precedenti di polizia a carico. Le indagini hanno preso avvio a seguito di quattro furti consumati o tentati in altrettanti esercizi commerciali del centro cittadino di Casalmaggiore avvenuti alla vigilia di Natale, a Natale e a Santo Stefano, tutti commessi con le medesime modalità ovvero con la forzatura della porta principale priva di saracinesca. 

La svolta alle indagini è stata possibile perché i giorni precedenti ai furti i Carabinieri avevano avuto occasione di identificare una coppia di cittadini marocchini che, alloggiati in una struttura ricettiva di Casalmaggiore, si erano allontanati senza pagare il prezzo del pernottamento. I Carabinieri hanno acquisito la copia dei documenti utilizzati dai due per affittare la camera in cui erano stati ospitati e questo ha consentito successivamente di identificare gli autori di almeno uno dei furti.

Infatti, il 27 dicembre la proprietaria di un bar del centro ha denunciato ai Carabinieri che durante le notti di chiusura festiva durante i giorni di Natale aveva subito un furto nel suo locale, dal quale erano state rubate banconote e monete per diverse centinaia di euro. I militari hanno quindi acquisito le immagini degli impianti di videosorveglianza sia pubblici che privati degli esercizi presenti vicino al bar e dalla visione dei filmati è emerso che il furto era stato commesso da due persone, un uomo e una donna. Si è  ricostruito che verso le 04.30 del 27 dicembre, la coppia era giunta in bicicletta nei pressi del bar e l’uomo con un calcio ha frantumato il vetro della porta di ingresso al locale ed era entrato all’interno, mentre la donna ha fatto da “palo”, controllando la zona per avvisare il complice dell’eventuale arrivo delle forze di polizia. 

Quello stesso giorno, nel pomeriggio, la titolare del bar ha notato vicino al suo esercizio commerciale una donna che assomigliava a quella ripresa dalle telecamere come quella che faceva da “palo” e ha notato che aveva tra le mani un sacchetto color oro che fino al momento del furto era nel suo bar, pieno di monete, e che le era stato rubato quella notte. La titolare del bar ha quindi compreso immediatamente che la donna era propria quella che alcune ore prima, con il complice, aveva commesso il furto e ha chiesto l’intervento dei Carabinieri che, giunti rapidamente, hanno bloccato la donna e l’hanno accompagnata in caserma per l’identificazione. Dagli accertamenti svolti la donna fermata è risultata l’autrice del furto ripresa dalle telecamere, ma è risultata anche la donna che aveva alloggiato nella struttura ricettiva. Questo ha consentito di individuare anche il complice grazie alla copia del documento di identità lasciata alla struttura ricettiva. Infatti quest’ultimo, pur non essendo stato rintracciato, è stato comunque individuato come l’altro presunto autore del furto confrontando la foto del documento con i fotogrammi estrapolati dalle telecamere. Inoltre, da un controllo nelle banche dati, è risultato che la coppia in più occasioni era stata fermata e controllata insieme, fino ad essere arrestata per un furto analogo commesso a Bolzano.

La visione delle telecamere di sorveglianza della città ha consentito anche di verificare che i due per giorni hanno girato per Casalmaggiore e che la donna era stata ripresa mentre aveva sulle spalle uno zaino. La mattina del 29 dicembre i Carabinieri di Casalmaggiore sono stati chiamati perché in via Alzaia, nei pressi del pontile, vicino a una casetta in legno, era presente uno zaino che è stato recuperato dai militari e che è risultato essere quello che la donna aveva sulle spalle quando è stata ripresa dalle telecamere. Dentro lo zaino sono state trovate diverse piastre per capelli, rasoi, spazzole, auricolari, prodotti di bellezza, un abito da donna e dell’abbigliamento intimo da donna.

Le successive verifiche dei militari hanno consentito di accertare che una piastra per capelli era stata rubata presso il negozio L’Ateneo mentre un’altra piastra per capelli e un rasoio elettrico erano quelli rubati presso il negozio Beautiful Hair, entrambi di Casalmaggiore. Tutto il materiale riconosciuto è stato restituito ai legittimi proprietari.

Al termine dell’attività di indagine, la coppia è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria di Cremona per il furto aggravato commesso al bar e per la ricettazione di piastre e rasoio tenuto conto che la donna aveva avuto con sé lo zaino all’interno del quale sono stati trovati i prodotti per parrucchiere.


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