Giardini di Piazza Roma, è uno scandalo: rifiuti, erba alta, tubi di irrigazione tagliati, panchine rotte. Ecco come si presenta il polmone verde del centro città

I Giardini di piazza Roma continuano a versare in condizioni pietose. Non fosse che sono fra i posti più frequentati da turisti e da residenti, il problema sarebbe meno grave. Certo è invece che in una città che desidererebbe avere una vocazione universitaria, uno spazio verde di queste dimensioni e con questo potenziale dovrebbe essere in cima alle priorità. Tanto è grande il potenziale di quest'area, altrettanto è grande la figuraccia che Cremona fa innanzi a turisti e visitatori. Il calcestre, evocativo del giardino ottocentesco, versa in condizioni pietose e presenta qua e là dei crateri scavati dall'acqua piovana. Rifiuti ovunque, panchine rotte e la puntellatura arrugginita del passaggio sotto la montagnola danno il "benvenuto" agli ignari passeggiatori. I condotti di irrigazione sono aggrovigliati senza un ordine preciso ed in molti casi sono tagliati. L'acciottolato è dissestato e disancorato, mostrando dei solitari sassi sganciati dalla struttura, pericolosi per chi cammina. Sull'angolo verso la Galleria XXV Aprile fanno "bella" mostra gli armadietti contenenti i quadri elettrici, in condizioni a dir poco pietose. Nel lato dove c'è la lapide di Stradivari, a pochi metri, fanno bella mostra le sezioni di un tronco tagliato giorni fa e lasciato sul posto. Chissà che qualcuno non se ne appropri per far legna per il camino. Sono trascorsi quasi vent’anni dall’inaugurazione del restyling affidato ad Andrea Kipar: 100 nuovi alberi, 2600 nuovi arbusti, 20000 erbacei perenni, 845 mq di pavimentazioni in pietra, 1700 mq in rizzada, 3300 mq in calcestre, 3400 mq di nuovo prato. Tutto ciò per ridare vita ai 13000 mq di verde, ossia al giardino più amato dai cremonesi. Oggi neppure a Giovanni Paolo II a cui i giardini sono intitolati, forse, verrebbe voglia di metterci piede. Quando torneremo a far diventare questo purgatorio di nuovo un angolo di paradiso?