Giorno della Memoria: le iniziative delle Scuole Superiori di Cremona e del Museo della Stampa di Soncino
Martedì 24 gennaio gli studenti degli istituti aderenti alla Rete Scuole Superiori della Provincia di Cremona, con capofila l'Istituto di Istruzione Superiore “J. Torriani”, parteciperanno al collegamento in streaming con la Fondazione Museo della Shoah di Roma e avranno modo di ascoltare e confrontarsi con la testimone e scrittrice Edith Bruck. Questa iniziativa rientra nel progetto Essere Cittadini Europei, promosso e organizzato dalla Rete Scuole Superiori della Provincia di Cremona in collaborazione con l’Associazione Nazionale Divisione Acqui, che si concluderà il prossimo mese di aprile con il Viaggio della Memoria al KL (Konzentrationslager) di Natzweiler-Struthof in Alsazia, al Memoriale dell’Alsazia-Mosella e al Parlamento Europeo.
Il Torriani rappresenta la Lombardia in questo evento nazionale che si tiene a Roma e la delegazione è composta dalla Dirigente, dott.ssa Roberta Mozzi, e da due studenti: Simone Barili, studente del Torriani, presidente della Consulta Provinciale e da Carlo Ferrari, studente del Liceo Vida e vicepresidente della stessa.
All'iniziativa sarà presente il Ministro della Pubblica Istruzione.
Anche il Museo della Stampa di Soncino dedica alcuni appuntamenti alla Memoria:
Museo della stampa di Soncino - Giorno della Memoria 2023
Prof. Stefano Levi Della Torre “Quando la giustizia è fuorilegge:
memoria delle vittime e dei carnefici".
Giuseppe Cavalli “Eichmann un uomo qualunque”
*Venerdì 27 Gennaio 2023*
ore 10,30 Orzinuovi, Auditorium I.I.S. G.Cossali
Ore 21,00 Soncino, Sala Convegni ex Filanda Meroni
diretta Facebook@museoStampaSoncino
*Sabato 28 Gennaio 2023*
Ore 10,00 Soncino, Sala Convegni ex Filanda Meroni
riservato agli studenti dell’ I.C. Giovanni XXIII.
Ore 12,00 Sala mostre ex Filanda Meroni
Inaugurazione della mostra:
“Eichmann un uomo qualunque”
Compagnia Caraval Spettacoli
*Domenica 29 Gennaio 2023*
Ore 21,00 Soncino, Sala Convegni ex Filanda Meroni
“La banalità del male”
tratto dal saggio di Hannah Arendt
Col patrocinio dell’Associazione Figli della Shoah
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