Gussola e Piadena: interventi e controlli delle pattuglie dell’Aliquota Radiomobile di Casalmaggiore. Due denunce
Serie di interventi e controlli stradali effettuati dai carabinieri della Compagnia di Casalmaggiore nella giornata del 3 ottobre e nella notte del 4 ottobre, con due denunce: una per violazione delle norme sull’immigrazione e una per guida in stato di ebbrezza.
I carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Casalmaggiore hanno denunciato per la violazione della disciplina sull’immigrazione un cittadino straniero di 31 anni, residente in provincia di Monza e irregolare sul territorio nazionale.
Una pattuglia della Radiomobile è intervenuta verso le 09.00 del 3 ottobre presso un’abitazione di Gussola per una lite per futili motivi tra cittadini stranieri. Quando i militari sono arrivati sul posto, hanno calmato gli animi dei presenti e li hanno identificati tutti, scoprendo che uno di loro era già stato espulso dal territorio nazionale su ordine del Questore di Brescia del febbraio scorso e su ordine del Questore di Monza del luglio scorso. Nella seconda circostanza era anche stato denunciato per avere violato l’ordine impostogli.
Al termine degli accertamenti, l’uomo è stato condotto presso la caserma di Casalmaggiore e nuovamente denunciato per la violazione delle disposizioni sull’immigrazione e, nei suoi confronti, è stata attivata una nuova procedura di espulsione.
Sempre i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza un cittadino straniero di 30 anni, con precedenti di polizia a carico.
Il 4 ottobre, verso le 02.30, la pattuglia della Radiomobile vigilava il centro abitato di Piadena Drizzona e ha incrociato un’auto con il solo conducente a bordo, già ben conosciuto. I militari gli hanno intimato l’alt, ma non ha ottemperato all’ordine e ha provato a scappare. E’ stato raggiunto e bloccato e, quando gli hanno chiesto i documenti, i militari hanno capito il motivo del tentativo di fuga perché hanno verificato che era in evidente stato di alterazione psicofisica, incompatibile con la conduzione di un mezzo. In particolare, aveva difficoltà ad esprimersi e problemi di equilibrio, oltre al forte odore di alcol percepito all’interno dell’abitacolo. Di conseguenza, è stato sottoposto all’alcoltest che ha evidenziato un valore di circa 2,10 g/l, oltre quattro volte il limite consentito. Per il 30enne è scattata la denuncia all’autorità giudiziaria, l’immediato ritiro della patente di guida e il sequestro della sua auto ai fini della confisca.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenti