I piccoli comuni sotto scacco dall'incremento di burocrazia. In pericolo pianificazione territoriale e PNRR. L'appello di Marchi e Malvassori
I piccoli comuni sono in difficoltà con la burocrazia sempre cxrescente. In pericolo non solo la pianificazione territoriale, ma anche alla gestione del PNRR. Ecco l'appello:
“I Comuni, in particolar modo quelli più piccoli, soffrono il costante incremento della burocrazia. È ormai noto come in tutte le procedure che quotidianamente i Comuni devono approcciare avvenga, ad ogni aggiornamento normativo, un incremento del lavoro, spesso ingiustificato e talvolta dannoso per la procedura stessa e per la continuità della legittima attività politica delle Amministrazioni.” Questa situazione sempre più preoccupante e soffocante ha imposto un intervento formale, predisposto a 4 mani da Michel Marchi, Sindaco di Gerre de’ Caprioli e Fabio Malvassori, Segretario Comunale. Un ordine del giorno già approvato nelle Giunte di diversi Comuni e spedito a tutti gli Enti locali della Provincia per l’adesione. L’obiettivo è sensibilizzare la locale Prefettura e le Associazioni dei Comuni ad intervenire nelle interlocuzioni con Governo e Regione per arginare queste pericolose derive. Le questioni che maggiormente ci preoccupano sono sostanzialmente due: la prima è legata alla legittimazione del ruolo dei Comuni nella pianificazione territoriale, soprattutto in ragione di investimenti di terzi legati a quella che oggi è sempre più conveniente chiamare “pubblica utilità” (ad esempio i tralicci telefonici o i grandi impianti agricoli o industriali); la seconda è legata al PNRR e alla sua governance e gestione a livello locale che sta provocando ingenti problematiche ai comuni sia in termini di cassa che organizzativi per le complesse modalità di rendicontazione. L’invito è che il documento venga approvato su larga scala così da rendere efficace l’azione unitaria dei Comuni cremonesi.
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