12 novembre 2021

Il 28 novembre prima Festa dell’albero di San Felice e San Savino

Sarà celebrata domenica 28 novembre 2021 la prima Festa dell’albero di San Felice e San Savino, data scelta in coincidenza con la settimana in cui cade la Giornata Nazionale dell'Albero (21 novembre). In questa occasione avverrà la piantumazione di circa 50 nuove essenze nell'area che separa la pista ciclabile e il cavalcavia ferroviario. Le essenze scelte sono di tipo arbustivo e di altre specie in grado di perdurare anche senza la predisposizione di impianti di irrigazione. Sarà attuata una valida e positiva collaborazione tra l'Amministrazione e i residenti, i quali assumeranno un ruolo di sentinella sulle condizioni di salute delle piante, allertando gli uffici comunali in caso di necessità di interventi straordinari.

La giornata inizierà alle 9,30 con l’apertura di stand di associazioni cittadine, postazioni per hobbisti e bancarelle del mercatino rionale. Alle 10 inizierà la passeggiata attraverso il quartiere. Accompagnati da un agronomo e dagli attori della compagnia Teatro Itinerante i partecipanti andranno alla scoperta delle essenze arboree presenti lungo il percorso: si tratta di un’iniziativa rivolta in particolare ai bambini e organizzata con il coinvolgimento della scuola per l’infanzia del quartiere.

A seguire, alle ore 11 circa, la creazione di un vivaio diffuso prevista dal progetto Heliàdes e la consegna ai bambini e ai residenti aderenti di piantine offerte dal Vivaio Forestale di Curno. Infine, alle 12,15, si svolgerà la cerimonia di piantumazione (le essenze sono offerte dal vivaio Idea Verde Maschi) alla presenza dell’Assessore alle Politiche della Partecipazione e Verde Rodolfo Bona che ha seguito il percorso di condivisione e la progettazione di questo speciale appuntamento.

La Festa dell’albero di San Felice e San Savino si inserisce nell’ambito del progetto Heliàdes, presentato dal Comitato e da residenti del quartiere, con l'obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza sui temi della cura e del rispetto dell’ambiente oltre che promuovere concrete azioni di responsabilità diffusa nei confronti dei beni comuni. Il progetto e le modalità di realizzazione dell’iniziativa sono stati definiti durante gli incontri del Tavolo di quartiere, insieme a realtà quali la Parrocchia di San Felice e San Savino, gli operatori del Comune di Cremona, l'Associazione La Zolla e alcuni residenti.

Un apposito gruppo di lavoro, che ha visto negli operatori sociali attivi nell'ambito del progetto di rigenerazione urbana un riferimento quali facilitatori e promotori del raccordo tra le diverse realtà, ha poi definito il programma delle attività previste, programma poi condiviso in un incontro con gli addetti degli uffici comunali e dei servizi in gestione coinvolti oltre che dal Comitato di quartiere, dal suo presidente, Gianluca Pegori, e di una rappresentanza di cittadini.

Il Tavolo di quartiere, coordinato dagli operatori del Settore Politiche Sociali, vede il costante coinvolgimento del Servizio Centro per la Comunità, Beni Comuni, Quartieri e Periferie e ha partecipato attivamente alle diverse fasi di accompagnamento del gruppo di lavoro istituito per l'organizzazione e realizzazione dell'evento, mettendo a disposizione raccordi esistenti con associazioni e realtà del territorio con le quali sono attive collaborazioni strutturate (Teatro Itinerante e Centro Fumetto "Andrea Pazienza").

La celebrazione della Giornata Nazionale dell’Albero è un appuntamento di grande rilevanza, non solo simbolica, istituita dal Ministero dell’ambiente nel 2013 con la finalità di attuare il Protocollo di Kyoto, attraverso la valorizzare il patrimonio arboreo e boschivo. In questo quadro, la realizzazione di una giornata di festa al quartiere San Felice e San Savino si aggiunge alle altre iniziative del 21 novembre ed è il frutto di un’attiva collaborazione tra l’Amministrazione comunale, il Comitato di quartiere e alcuni cittadini che l’hanno ideata. La proposta, in un’ottica di inclusione sociale e di valorizzazione del bene comune, è stata pensata per la partecipazione di cittadini, associazioni, privati e, soprattutto, dei bambini, attraverso il coinvolgimento della scuola per l’infanzia del quartiere. Per tali motivi ringrazio tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita di questa giornata di festa e di impegno, auspicando che possa servire come esempio per future collaborazioni”, è il commento dell’Assessore Rodolfo Bona.


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commenti


Michele de Crecchio

13 novembre 2021 15:50

Simpatica iniziativa che però non riuscirà certamente a risarcire San Felice del gravissimo danno ambientale determinatosi pochi mesi orsono, quando, per un grave atto di sciatteria amministrativa determinatosi in occasione del passaggio delle competenze in materia di tutela del verde privato dal Comune all'AEM. l'agricoltore proprietario di un colossale albero alla periferia di San Felice, albero sotto il quale i ragazzi del paese erano soliti ritrovarsi, dopo avere inutilmente e ripetutamente sollecitato una risposta dal Comune, si ritrovò incredulo ad essere autorizzato "per silenzio assenso" a demolire l'albero monumentale. L'episodio fu talmente clamoroso che lo stesso sindaco si ritenne in dovere di chiedere pubblicamente scusa agli abitanti della frazione, già fatti oggetto, negli ultimi anni di una significativa serie di altri errori amministrativo-progettuali.