Il comune di Crema si gemella con la città ucraina di Tsarychanka
Il Comune di Crema ha avviato le procedure per la costituzione di un gemellaggio con la città ucraina di Tsarychanka, situata nella regione di Dnipro. Un passo importante, frutto di settimane di lavoro e contatti istituzionali, che ha visto il suo primo momento ufficiale in un incontro online tra il Sindaco di Crema Fabio Bergamaschi e l'Assessore alla Cultura Giorgio Cardile con la giunta comunale di Tsarychanka, alla presenza del Sindaco Gennadiy Viktorovich Sumskiy.
Tsarychanka, città di circa 7.000 abitanti, è una delle tante comunità ucraine che stanno pagando un prezzo altissimo a causa dell'invasione russa. Dallo scoppio del conflitto, ha accolto circa 3.000 rifugiati interni, donne, uomini e bambini costretti a fuggire dalle proprie case per cercare salvezza in zone meno colpite. La sofferenza del territorio è stata drammaticamente evidenziata lo scorso dicembre, quando un attacco missilistico ha causato la morte di quattro civili, colpendo duramente il cuore della città.
Durante l'incontro, il Sindaco di Crema ha dichiarato:
"Creare un gemellaggio con una città ucraina, in questo periodo storico così difficile, di grande sofferenza, è un passo di alto significato culturale, che compiamo con grande convinzione, nell'ambito della cornice più ampia che ci vede impegnati in più direzioni nell'affermazione di una cultura di Pace e solidarietà tra i popoli.
E' molto più di un atto formale: è un abbraccio che la nostra città rivolge a un popolo fratello, europeo, che resiste con coraggio per difendere la propria libertà, la sovranità e l'indipendenza. Vogliamo esprimere la nostra vicinanza e costruire nel tempo un'amicizia vera, fatta di scambi, progetti comuni, cultura condivisa. Crema, come l'Italia intera, non può che stare dalla parte di un popolo aggredito che lotta per la libertà."
Un ringraziamento speciale per la nascita di questo legame è stato svolto dalla Professoressa Viktoriia Lapa , docente di Diritto Internazionale presso l'Università di Dnipro, già ospite a Crema lo scorso anno nell'ambito del festival culturale ORA, organizzato dall'assessorato alla cultura del Comune di Crema.
Dopo la decisione del sindaco Bergamaschi, infatti, grazie ai rapporti tenuti dall'assessore Cardile con la professoressa e al lavoro condiviso è stato possibile creare un ponte concreto tra le due comunità.
Il Sindaco Gennadiy Sumskiy, intervenuto in videoconferenza con la bandiera ucraina ed europea, ha voluto esprimere a nome dell'intera cittadinanza di Tsarychanka la propria gratitudine:
"In un momento così difficile per il nostro popolo, sapere di avere accanto una città amica come Crema ci dà forza. Questo gemellaggio è un segno di speranza e di solidarietà concreta. Non lo dimenticheremo."
Nelle prossime settimane, i due Comuni procederanno alle formalità per il riconoscimento ufficiale del gemellaggio, che sancirà un legame destinato a crescere nel tempo, fondato su valori condivisi di pace, democrazia e cooperazione tra i popoli.
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commenti
Manuel
14 ottobre 2025 19:56
Se Tsarychanka passasse sotto controllo russo, il sindaco Bergamaschi scioglierebbe il gemellaggio?