Il Ponte di Po è un colabrodo. Auto costrette a frenate improvvise e continui zigzag invadendo anche la corsia opposta. Rischio incidenti e rotture a sospensioni e pneumatici. Il video
Il Ponte di Po è un colabrodo. A nulla sono servite le continue microriparazioni con il catrame a presa rapida. Sono bastate due gocce di pioggia ed eccoci nuovamente da capo. Anzi, volendo anche peggio. Chi percorre quotidianamente il collegamento fra l'Emilia Romagna e la Lombardia ormai conosce la posizione delle buche e le evita quando possibile. Nei momenti di traffico intenso, però, non rimane altro che fermarsi e, pregando di non rimetterci lo pneumatico, passare nel "cratere". Fosse uno, peraltro. Come documentano le immagini del nostro Gianpaolo Guarneri, il Ponte è un vero e proprio campo minato e i dissesti stradali ormai non si contano più. La manutenzione del ponte, lo ricordiamo, è responsabilità della Provincia di Piacenza che periodicamente (e sempre in orari ad altissimo flusso oppure sotto la pioggia) invia un furgoncino con due operatori che armati di sacco e badile tentano di riportare a livello della strada le profondissime cavità che si formano sul manto stradale. Davvero non si può prevedere un intervento notturno di asfaltatura come si è fatto in diverse altre occasioni? Nel mentre i cittadini sono sempre pià esasperati dal dover pagare puntualmente le tasse e non ricevere in cambio gli adeguati, puntuali servizi.
foto e video Gianpaolo Guarneri/Studio B12
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commenti
PierPiero
24 ottobre 2023 18:30
Gentilmente, fate un sopralluogo e un video anche per documentare le condizioni della tangenzialina del Bosco