In Cattedrale uno spettacolo sul pittore Romanino. Giovedì 18 maggio. Un evento nel cartellone di Bergamo e Brescia capitali della Cultura
CrArT e AKSAK Project presentano uno spettacolo multidisciplinare, tra narrazione e musica, dedicato alla figura del pittore Girolamo da Romano detto “Romanino”. L'artista, di origine bresciana, ha lavorato presso la Cattedrale di Cremona realizzando parte degli affreschi della navata centrale oggi considerati il punto più alto toccato nel suo percorso artistico in ambito religioso.
"HYER ROMANVS BRIX, una nuova pittura tra acqua e pianura" andrà ad indagare cosa è accaduto nel periodo 1512-1521, anni concitati ma allo stesso tempo fondamentali per la critica d’arte inerente Romanino.
Si analizzeranno le vicende artistiche e umane di Romanino, il legame con Brescia e il bresciano, l’approdo a Cremona e le relazioni con Melone, la stima dei fabbriceri in carica nel 1519 e la cacciata da parte dei successori, lo strano destino che lega Romanino a chi ne prenderà il posto Giovanni Antonio de’ Sacchis detto Pordenone, gli strascichi del contenzioso con la fabbriceria della Cattedrale cremonese…
L’evento verrà presentato in prima assoluta giovedì 18 maggio alle ore 21.00 presso la Cattedrale di Cremona.
Ingresso libero, a fine serata sarà possibile lasciare un'offerta per le attività della Cattedrale.
L'evento è realizzato in collaborazione con la Diocesi di Cremona, il festival “I volti del Romanino. Rabbia e fede” e l’associazione Cieli Vibranti e sarà inserito nel cartellone ufficiale degli eventi di Bergamo e Brescia capitali italiane della cultura 2023.
Realizzato con il contributo di C2 Corporate, Giochi di Luce, Fondazione Banca Popolare di Cremona, BCC Credito Padano.
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