In Piazza del Comune celebrata la Festa delle Forze Armate. Presente il Prefetto, la rappresentanza dei reparti di istanza in città ed i labari delle associazioni combattentistiche
Suggestiva cerimonia, quella avvenuta questa mattina in Piazza del Comune per la Festa delle Forze Armate. Le autorità schierate hanno ricevuto gli applausi dalla folla accorsa per celebrare coloro che difendono i nostri confini ed i nostri cittadini ogni giorno con dedizione ed abnegazione.
Come ha ricordato questa mattina il Presidente della Repiubblica Sergio Mattarella "Celebriamo oggi il Giorno dell'Unità Nazionale e, in questa giornata, rendiamo onore alle Forze Armate che, con la loro dedizione e il loro contributo, hanno consentito all'Italia di divenire uno Stato unito, libero e democratico"
Ad accompagnare la cerimonia una banda bresciana, la Fanfara Alpina Tridentina "Walter Smussi" che è entrata in piazza marciando sulle note di "Trentatrè", inno alpino composto da Eugenio Palazzi sul tema di Henry Helme nella sua "Fiers Alpins" .
Presenti nello schieramento i reparti operativi di Esercito, Carabinieri, Guardia di Finanza e Infermiere di Croce Rossa, accompagnati dalla celebre brano "Parata d'Eroi" di Francesco Pellegrino. Sono poi affluiti i Medaglieri e i Labari delle associazioni combattentistiche unitamente al Labaro della Nastro Azzurro ed ai i Gonfaloni del Comune e della Provincia.
Suggestiva la cerimonia dell'alzabandiera, accompagnata dall'Inno Nazionale di Goffredo Mameli cantato da tutti i presenti. Particolare tenerezza hanno destato due bellissime bambine che a gran voce hanno cantato e danzato sul tempo di marcia.
Lo schieramento ha reso onore al Prefetto di Cremona Corrado Conforto Galli che è poi intervenuto:
"Oggi siamo qui in un giorno importantissimo, celebrato in italia ininterrottamente dal 1919. In questo giorno ricordiamo l'Unità Nazionale e le Forze Armate che ne sono state principali artefici allora e garanti ora. In noi questo ricordo suscita sempre grande commozione ed orgoglio, evocando memorie indelebili il cui significato è immutato ed importante."
Dopo la lettura dei messaggi del Ministro della Difesa e del Presidente della Repubblica, la schierante ha lasciato la piazza seguita da una sfilata di mezzi delle Forze Armate.
Foroservizio Gianpaolo Guarneri/Studio B12
L'inno di Mameli cantato e ballato in piazza da due bambine
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