Inquinamento Vernisol sul canale, la Regione risponde a Degli Angeli (5S): il Comune di Spinadesco gestirà il procedimento, la ditta farà la bonifica
Il grave “Inquinamento delle acque sotterranee rilevato dall'azienda Vernisol Spa con sede in via Delle Industrie, a Spinadesco in provincia di Cremona” di cui "Cremonasera" si è occupata più volte (leggi qui) è stata oggetto di una interrogazione del consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Marco Degli Angeli.
Ecco la risposta della Regione.
"L’interrogazione in oggetto concerne la situazione di inquinamento delle acque sotterranee dell'area industriale rilevato dall'azienda Vernisol Spa.
In relazione ai quesiti posti si forniscono le seguenti risposte:
1. Se ARPA abbia effettuato o intenda effettuare analisi volte ad accertare quanto segnalato dall'azienda Vernisol e quali risultati.
Con nota del 14 dicembre 2021 effettuata ai sensi dell'articolo 245 comma 2 TUA, l'azienda Vernisol Spa ha informato gli enti (Comune di Spinadesco, Provincia di Cremona, ARPA e Regione Lombardia) del superamento delle CSC per solventi clorurati, precisando che tali parametri non sono riconducibili ad attività del sito e comunicando, pertanto, di non essere il soggetto responsabile dell'inquinamento; l’azienda dichiarava, inoltre, di voler presentare un piano di caratterizzazione non appena in possesso delle necessarie informazioni.
Il Comune di Spinadesco, prendendo atto della nota dell'azienda Vernisol Spa, comunicava di rimanere in attesa del piano di caratterizzazione in questione.
Arpa riferisce di non aver ancora ricevuto il piano di caratterizzazione da parte della azienda Vernisol Spa e, conseguentemente, di non poter esprimere il proprio parere di competenza, né di poter effettuare il prelievo e l'analisi chimica in contraddittorio dei campioni relativi alle matrici ambientali oggetto di indagine.
2. Quali azioni, da parte delle amministrazioni competenti, verranno intraprese al fine della messa in sicurezza dell'area e delle acque oggetto della contaminazione denunciata dall'azienda Vernisol.
È noto che con legge regionale 27 dicembre 2006, n. 30 (art. 5) Regione Lombardia, allo scopo di favorire i processi amministrativo-procedurali per la realizzazione degli interventi di bonifica dei siti contaminati, ha trasferito ai Comuni le funzioni relative alle procedure operative e amministrative inerenti gli interventi di bonifica, di messa
in sicurezza e delle misure di riparazione e di ripristino ambientale dei siti inquinati che ricadono interamente nell'ambito del territorio di un solo Comune. Sulla base di tale previsione, considerato che, nel caso in esame, la contaminazione ricade nel territorio del Comune di Spinadesco, la gestione del relativo procedimento è di competenza del suddetto Comune.
Quest’ultimo, a tal proposito, ha comunicato che “rimane in attesa del piano di caratterizzazione che la ditta Vernisol SpA – dichiaratasi soggetto non responsabile della contaminazione ma interessata ad avviare il procedimento di bonifica – eseguirà volontariamente entro i termini di legge” (nota prot. n. 2547 del 12/01/2022).
3. Se siano previsti fondi regionali per le azioni di cui al punto due o se tali interventi saranno a carico dell'azienda
Gli interventi di cui al precedente punto 2 saranno realizzati dall’azienda, dichiaratasi soggetto non responsabile della contaminazione ma interessata ad avviare il procedimento di bonifica.
Per quanto riguarda l’inquinamento riscontrato nelle acque sotterranee dei Comuni di Cremona e Spinadesco, si informa che Regione Lombardia, con deliberazione della giunta regionale n. XI/5571 del 23/11/2021 avente ad oggetto “Realizzazione degli interventi di bonifica ai sensi dell’art. 250 del D. Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 - Seconda programmazione economico-finanziaria 2021”, ha approvato la seconda programmazione economico-finanziaria (esercizio finanziario 2021) per la realizzazione ex officio da parte dei Comuni degli interventi di bonifica di siti inquinati e a favore delle Amministrazioni provinciali per il monitoraggio dei plume di contaminazione; nell’ambito di tale programmazione rientra il programma d’intervento presentato dalla Provincia di Cremona con nota prot. n. 69655 del 12/11/2021 (prot. reg. n. 109104 del 15/11/2021).
Successivamente, Regione Lombardia, con decreto del dirigente della struttura bonifiche n. 17276 del 13/12/2021 avente ad oggetto “Impegno pluriennale di spesa a favore della Provincia di Cremona, ai sensi dell’art. 9 del R.R. 2/2012 e per gli effetti dell'art. 250 del D. Lgs. 152/2006, di euro 97.798,56 sul capitolo 9.01.203.10755 del bilancio 2021 per la realizzazione di un programma di indagini ambientali relative ad una contaminazione delle acque sotterranee da solventi clorurati nel Comune di Cremona”, ha impegnato 97.798,56 € a favore della Provincia per la realizzazione del suddetto programma.
4. Se Regione Lombardia abbia riscontrato eventuali situazioni di rischio per la salute dei cittadini e quali interventi preveda in merito.
Alla Direzione Generale Ambiente e Clima non sono pervenute segnalazioni concernenti situazioni di rischio per la salute dei cittadini, né tali situazioni sono state direttamente riscontrate.
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