15 settembre 2023

Izano, Padania Acque S.p.A.: inaugurata la casa dell’acqua “Fonte San Biagio”

Ogni goccia conta”. Il coro unanime di un centinaio di bambini della scuola Primaria di Izano, presenti insieme ai più piccoli dell’asilo nido e della materna, si è levato in occasione dell’inaugurazione di Fonte San Biagio, l’impianto pubblico di erogazione gratuita di acqua di rete naturale e frizzante refrigerata.

Il sindaco Luigi Tolasi, affiancato dall’Assessore all’Ambiente Luca Pagliari, ha ringraziato il gestore idrico per l’efficienza e la qualità del lavoro svolto, che ha portato anche alla realizzazione della casa dell’acqua: «Padania Acque, nel corso degli anni, ha saputo sempre più valorizzare l’acqua potabile che sgorga dai nostri rubinetti, tanto che l’acqua di rete non ha nulla da invidiare a quella minerale in bottiglia. Fonte San Biagio ne è la dimostrazione e, di giorno in giorno, cresce il numero degli utenti della casa dell’acqua che abbiamo voluto posizionare di fianco all’asilo, alla scuola materna ed elementare proprio per lasciare un forte messaggio alle giovani generazioni che tanto ci stanno a cuore, perché rappresentano il nostro futuro. Fonte San Biagio è situata anche sotto l’ombra dell’omonima chiesa parrocchiale e dell’oratorio, luoghi importanti per i cittadini di Izano».

La cerimonia inaugurale è proseguita con l’intervento dell’Amministratore delegato di Padania Acque Alessandro Lanfranchi che, oltre a spiegare a livello tecnico il funzionamento di Fonte San Biagio e a ricordare l’importanza della risorsa idrica per l’uomo, per l’ambiente e per il nostro Pianeta, ha illustrato il percorso di innovazione tecnologica in partenza dal prossimo 2 ottobre che interesserà gradualmente tutte le case dell’acqua attive nel territorio provinciale. «Il prelievo di acqua dalle Fonti resta gratuito, ma prossimamente verrà introdotto un sistema di erogazione mediante codice QR Code, sempre senza pagamento diretto, con un limite di utilizzo per evitare lo spreco della risorsa causato da utilizzi eccessivi e impropri. Ogni nucleo familiare residente, le utenze condominiali e i titolari di pozzi privati con scarico nella fognatura pubblica, potranno prelevare, grazie all’utilizzo del codice corrispondente alla propria utenza riportato in bolletta e che si può scansire e usare anche da cellulare anche attraverso l’applicazione Acqua Tap, fino a un massimo di 8 litri di acqua potabile al giorno, quantitativo adeguato all’uso corretto di acqua da bere e non destinata ad altri usi domestici e civili».

L’inaugurazione è terminata con la benedizione impartita da don Giancarlo Scotti, seguita dal tradizionale taglio del nastro e dall’omaggio delle borracce Goccia da parte dalla mascotte Glu Glu. 

 


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