L'Associazione Nazionale dei Veterinari prende le distanze dai due professionisti cremaschi arrestati ieri
All'indomani dalla grave notizia di cronaca sui presunti illeciti dei due veterinari cremaschi, l'Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani prende le distanze con un comunicato:
"Sono sconcertanti gli elementi che stanno emergendo dalle indagini relative alla Operazione del NAS di Cremona denominata “Officium”. I fatti e le intercettazioni riportate dalla stampa delineano un quadro di gravissimi illeciti e di assoluta indegnità professionale. La magistratura farà il suo corso per accertare le responsabilità individuali e l’Ordine professionale agirà di conseguenza. Ma fin da ora, la professione veterinaria ha il dovere di manifestare pubblicamente, una netta presa di distanza da situazioni deprecabili, che offendono la fede pubblica e la professione veterinaria tutta.
La vicenda alza anche il velo su uno scenario di intimidazioni in danno a Veterinarie che hanno interpretato fino in fondo il ruolo di garanzia della sicurezza alimentare, a prezzo di ritorsioni. A loro il plauso e la solidarietà dell’Anmvi alle Colleghe e nel contempo la denuncia di un sistema di tutele ancora insufficienti e soccombenti ai soprusi di pochi."
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commenti
Sebastiano
24 ottobre 2022 13:20
Ma da ATS nessun commento? Nessun controllo? Questi non si accorgono mai di nulla?