La collaborazione tra la redazione di QMagazine e Crema (Cremasco compreso) non si ferma. E … non si parla solo del filmone “Chiamami col tuo nome”
Allora partiamo un attimo da lontano: acuto, Smart, Coolm, QMagazine (Sonders & Beach) è la prima rivista semestrale italiana di Travel & Lifestyle che promuove la cultura della sostenibilità sociale, economica e culturale declinandola in diversi ambiti della vita quotidiana. Tanti gli argomenti trattati, dal food al lifestyle passando per l’arte, tutti legati da un’unica anima, un unico fil rouge che è il turismo e l’accoglienza di tutte le diversità con l’intento di diffondere “la cultura del viaggio sostenibile” e di valorizzarne ogni aspetto. Sì è anche una rivista LGBTQ Friendly, inclusiva, che ama definirsi aperta a tutti. Ecco ora, il post di Emanuela Nichetti, ex assessore alla Cultura di Crema, oggi, reggente dell’assessorato a Istruzione, Formazione, Lavoro ed edilizia scolastica, in merito allo spazio (ottima vetrina), riservato a Crema e al Cremasco, da QMagazine. E, per la serie, clamoroso nel Granducato del Tortello, non si parla solo di “Chiamami col tuo nome”, nella fattispecie.
“La collaborazione coi giornalisti di 𝗤𝘂𝗶𝗶𝗸𝘆 𝗠𝗮𝗴𝗮𝘇𝗶𝗻𝗲 non si è ancora fermata e nel piano redazionale dedicato a Crema e al territorio cremasco dei mesi di aprile e maggio hanno ritagliato dello spazio per parlare del cineturismo cremasco e limitrofo.
Nel secondo numero si parla dei film: Oh, Serafina! di Alberto Lattuada, Occhio alla perestrojka di Castellano e Pipolo, Gli sbandati di Francesco Maselli, Edipo Re e Teorema di Pier Paolo Pasolini.
Se persino la redazione di Quiiky, con il suo bacino di lettori internazionali, ha ritenuto interessante parlare al suo target di questo itinerario, siamo certi che possa interessare anche a te, che magari in questi posti sei passato un centinaio di volte senza sapere che Pasolini ci aveva girato una scena clou di un suo film!” Così postò Emanuela Nichetti …
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