19 gennaio 2022

Mercato Ortofrutticolo, l'Aem vorrebbe abbatterlo ma il Comune cerca di salvare almeno la storica facciata

L'Aem vorrebbe, tout court, buttarlo giù ma in giunta alcuni assessori la pensano diversamente e cercano di preservare l'identità del luogo, quantomeno salvando la storica facciata. Non è ancora scritto il destino dell'ex Mercato Ortofrutticolo di Cremona in via dell'Annona. Il complesso è di proprietà dell'Aem, che conta di realizzare qui una "cittadella dell'economia solidale", una sorta di fulcro cittadino dell'economia sostenibile, ovviamente alla luce del fatto che l'area, dismessa da anni, ospita diverse associazioni del settore, come Filiera Corta Solidale e il Centro del Riuso gestito dall'associazione di volontariato Amici di Emmaus.

Prima di Natale l'Amministrazione comunale ha avuto un incontro con l'Aem e con alcuni soggetti della "rete solidale" proprio per discutere del futuro dell'ex Mercato Ortofrutticolo. L'orientamento dell'Aem, come noto, è per la demolizione e la ricostruzione dell'intero complesso. Alla base della scelta, ragioni soprattutto di natura economica, dal momento che è stato calcolato che solo per  l’adeguamento alle norme antisismiche sarebbero necessari 4 milioni di euro. A questi siaggiungerebbero ulteriori oneri per la sicurezza, ragione per la quale si è ipotizzato un intervento più radicale, vale a dire demolizione e ricostruzione.

Nell'amministrazione, tuttavia, non tutti sono d'accordo e l'obiettivo è quello di procedere sì con l'intervento, ma mantenere almeno la storica facciata così da salvaguardare l'identità del luogo. L'intervento, in questo caso, riguarderebbe sostanzialmente le aree interne implementando quella che è l'attuale vocazione del complesso come "cittadella dell'economia sostenibile". In questo ambito trovano spazio ipotesi di trasformazione di alcune porzioni in aree verdi e l'aggiunta di uno spazio per la ristorazione.

Allo stato attuale, al progetto sta lavorando lo Studio di architettura Sora, ma dopo l'incontro che si è tenuto proma di Natale l'amministrazione attende più che altro un progetto di fattibilità economico prima ancora che un progetto architettonico. 

Ricordiamo che il mercato ortofrutticolo è stato progettato dall'architetto Aldo Ranzi, funzionario comunale ideatore e progettista di pregevol iedifici pubblici e privati sia a Cremona che in tutta la provincia nonchè apprezzato urbanista. Il mercato che l'Aem vorrebbe abbattere è stato progettato nel 1950 e inaugurato nel 1953 a completamento della città annonaria (con i magazzini frigoriferi della Cariplo e il Macello Civico) con le strutture finalizzate a fornire alla città le carni, le verdure, la frutta. I cremonesi più anziani ricordano come il mercato ortofrutticolo fosse aperto al mattino presto ai rifornimenti dei commercianti di frutta e verdura e, dalle dieci in poi, aperto ai cittadini.

Nelle immagini in alto a scorrimento, il Mercato Ortofrutticolo di Cremona. Foto Gianpaolo Guarneri - Studio B12


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commenti


michele de crecchio

20 gennaio 2022 00:20

A mio personale parere, dovrebbe essere soprattutto conservato l'elemento più caratterizzante e affascinante dell'originale complesso progettato dall'ottimo arch. Aldo Ranzi e cioè la sua singolare forma "ad arena" che credo sia stata suggerita al progettista dalla particolare forma del lotto sul quale si trovava ad operare.