Nell'ex Tribunale di Crema in fila per il vaccino. Un'organizzazione perfetta insieme a disponibilità e gentilezza

CREMA- Primo pomeriggio. Quasi San Martino. Un sole forte rischiara e rende il pomeriggio quasi primaverile. Via Macallè sede del dipartito Tribunale.
Ora una delle sedi per il richiamo dei vaccini. Mille persone al giorno passano di qui. Dal mattino presto fino alla sera alle 20,00. Entrano in fila indiana accompagnati dal sorriso e dalla competenza di tanti volontari. Lo fanno per spirito di servizio. Servono la comunità civile e per questo va tutta la nostra gratitudine. La prenotazione per la terza dose è stata fatta a livello regionale. Qui leggono la tua tessera sanitaria e poi ti fanno un numero. Aspetti 
La hall del vecchio Tribunale rivive. Il degrado in cui versava sembra sparito. È bello. Seduti comodamente su delle sedie attendiamo il turno.
440. Il nostro è il numero 467. Solo pochi minuti e tocca noi. Entriamo. Un medico gentile. Umano ci accoglie. Anamnesi e poi dopo ci accomodiamo per ricevere la terza dose.
Altri operatori sanitari gentili procedono. Fatto. Nulla di male. Poi aspettiamo i canonici dieci minuti e siamo pronti per ritornare a casa. Abbiamo fatto. Abbiamo adempiuto a un dovere civico. Ora ci sentiamo meglio, non per noi ma per gli altri. Il dovere della terza dose l'abbiamo adempiuto. Ci crediamo. E siamo liberi! Liberi di rispettare gli altri in quanto cittadini di un unico paese. Se negli anni quaranta del Novecento ci fosse state il vaccino antipolimelite tante bambini non sarebbe stato colpiti in modo lesivo ai loro arti. Ora questa crudele malattia è sotto controllo. Prima o poi lo sarà anche il Covid e sarà un successo. Un ringraziamento va a chi al Centro Vaccinale di Crema ha organizzato tutto questo. Buon lavoro e ...avanti tutta!