Non si spegne la polemica sulla nuova area logistica di San Felice. Nolli (M5S): “Giunta Galimberti si è sempre dichiarata contraria al consumo di suolo, eppure approva il progetto”

Torna ad infiammarsi la polemica sull'area logistica di San Felice. 

Rispetto alla progettazione iniziale, l'intervento è stato spezzato in due per futuri ampliamenti in quella che attualmente è definita area verde. La superficie coperta di questa prima parte è di circa 90mila metri. La riduzione dell'area coperta, in questa prima fase, era già prevista per evitare la Valutazione d'Impatto Ambientale, come abbiamo scritto lo scorso marzo (Leggi qui).

A sollevare dubbi ora il Movimento 5 Stelle cremonese che fa notare come 

"La giunta Galimberti si è sempre dichiarata contraria al consumo di suolo, eppure approva la realizzazione di nuovi supermercati, conferma la logistica a San Felice, un nuovo impianto di biometano tra il Comune di Cremona e Gerre

IL CONSIGLIO IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA

ad illustrare nel dettaglio le procedure urbanistiche ovvero:

1. se il nuovo intervento rappresenta uno stralcio funzionale al Vigente Piano Attuativo approvato dal Comune se ha intenzione chiedere la Verifica di Assoggettabilità a VIA su tutto il piano.

2. se invece non si tratta di uno stralcio funzionale al Vigente Piano attuativo, se non intende approvare una nuova variante al vigente piano attuativo

3. Se non ritiene utile approfondire nella commissione competente in modo che si possano approfondire tutti gli aspetti critici e organizzare un’assemblea pubblica nel quartiere che subirà questa pesante trasformazione urbanistica