Nuovo corso per viola da gamba, convegni e importanti iniziative all'Academia Cremonensis
Un salto di qualità, un maggiore impegno, tanti nuovi progetti sono alla base della Academia Cremonensis che di recente ha ampliato i suoi spazi in palazzo Mina di via Platina 66 con l'affitto di nuove sale tutte affrescate e abbellite da bellissime statue. È stata realizzata una sala convegni dove ha avuto luogo di recente un simposio sulla legislazione nel settore liutario mentre verranno realizzate a breve una sala di registrazione per concerti ed un aula attrezzata per video conferenze e lezioni via on line.
Ma non è tutto: si sta infatti cercando di organizzare in collaborazione con l'Anlai per il prossimo settembre un convegno internazionale ed una mostra di opere dei vincitori dei concorsi di liuteria di Baveno e di Pisogne, due piccole località turistiche che sono state nel tempo definite " capitali " della liuteria e hanno significato molto per tanti liutai oggi affermati in vari paesi.
L'anlai ha inteso anche proporre master classes di grandi maestri su cui si sta discutendo ma che si potrebbero realizzare a breve. Intanto sono state aperte le selezioni per la ammissione degli allievi che frequenteranno il corso di costruzione della Viola da gamba. L'Academia, accanto ai corsi triennali di liuteria e di archi, svolgerà incontri estivi e corsi di perfezionamento, corsi per violino barocco, un corso per copie di strumenti antichi che è stato affidato al maestro Amorin e si sta pensando ad organizzare corsi di chitarra classica e di clavicembalo. Un salto di qualità, quindi davvero, di notevole importanza per una città che vuole a tutti gli effetti definirsi capitale della liuteria.
Intanto a settembre, come detto, il via al corso di viola da gamba considerato uno degli strumenti più rappresentativi della musica rinascimentale e barocca quando trovava degno posto nelle corti di tutta Europa. Si tratta infatti di uno strumento di grande versatilità in grado di sviluppare diverse caratteristiche timbriche e che si distingue per raffinatezza stilistica e ornamentale, Durerà un anno e si articolerà su 1000 ore di lezione: sarà aperto a laureati in architettura, ingegneria e liuteria e potranno accedervi in totale solo 10 allievi.
I docenti saranno il messicano Carlos Pineda, che si è diplomato alla scuola Civica di Milano dopo aver frequentato la scuola di liuteria di Xalapa, creata da diplomati di Cremona, che è molto conosciuto ed apprezzato da molti musicisti del settore e la spagnola Laura Guijarro che si è diplomata a Cremona all’Ipial specializzandosi in costruzione di strumenti barocchi e rinascimentali. Le selezioni dei futuri allievi riguardano molti stranieri anche perché il costo non è certamente irrisorio 12 mila euro ma i diplomati saranno in grado alla fine degli studi di costruire almeno un modello dello strumento e di dedicarsi nel settore ed anche di aver anche realizzato tutta la attrezzatura specialistica necessaria
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