20 aprile 2023

Nuovo spettacolare avvistamento di una coppia di lupi nelle campagne della golena del Po. Guarda il video

Spettacolare avvistamento di una coppia di lupi colta da una "fototrappola" negli scorsi giorni. La presenza di lupi nel nostro territorio, come avevano già scritto, è un buon segno per l'ambiente cremonese. Non è raro nella bassa cremonese vedere ungulati, lepri, fagiani, cinghiali, istrici, ma anche le dannose nutrie e i lupi. Il canis lupus italicus lupo italiano è infatti un animale evasivo, che vive liberamente senza attaccare allevamenti, senza introdursi nelle abitazioni, senza aggredire umani. Piuttosto, l'uccisione deliberata da parte dell'uomo, attraverso i bocconi avvelenati, lacci e armi da fuoco, sembra essere la principale fonte di mortalità per la specie nel territorio italiano. Ricordiamo la dichiarazione che fece Nicolò Bissolati, Medico Veterinario e Presidente dell'Osservatorio del Benessere Animale, ai microfoni di CremonaSera i primi di marzo in occasione del convegno dedicato proprio a questi animali: "I lupi mangiano le nutrie, in abbondanza. Il problema ormai è che c'è pieno di veleno in giro e quindi non essendo bocconi selettivi li mangiano anche volpi, gatti, cani, e le nutrie stesse. Sono quindi già in pericolo per avvelenamento secondario. Altro aspetto, i ruminanti selvatici se non contenuti distruggono tutto, e possono essere portatori di tubercolosi per gli animali domestici. Anche i cinghiali sono portatori di PSA, la Peste Suina Africana che può permanere nell'ambiente e fa ammalare tutti gli suidi del territorio. Non si può dire che sia patogena per l'uomo ma è sicuramente patogena per l'economia. Ha ricadute pesanti sull'economia. Il lupo in virtù della sua efficace selezione tende a contenere la diffusione di questi altri animali. Si badi bene, non cancella le altre specie, le tiene in perfetto equilibrio. L'Ordine dei Veterinari inoltre media anche la parte legata alla divulgazione poichè questi animali non hanno nessuno che li difenda e mettere i lupi nelle condizioni di essere demonizzati espone loro ed il nostro territorio a pericoli, come abbiamo già detto.". Sul posto sono stati prelevati anche campioni delle feci del lupo (facilmente distinguibili rispetto agli altri carnivori dalla caratteristica presenza di pelo) e consegnati all'autorità competente per risalire al DNA presente in banca dati e monitorare gli spostamenti dell'animale. Va da sè che per scoraggiare alcuni comportamenti umani dannosi per l'animale, non possiamo rivelare l'esatta posizione dell'avvistamento.

La natura cremonese offre esperienze meravigliose, godiamoci quindi le immagini di questo bellissimo avvistamento.

 

Loris Braga


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commenti


Enrico Forzoni

20 aprile 2023 13:51

La conoscenza è l'unica vera luce che illumina il cammino dell'uomo verso la ricerca di un equilibrio perfetto con tutte le altre forme di vita.