Oltre 750 studenti agli incontri organizzati dalla Presidenza del Consiglio Comunale

Sono oltre 750 gli studenti appartenenti agli istituti scolastici cittadini che hanno partecipato al ciclo di incontri, conclusosi venerdì scorso, organizzato dalla Presidenza del Consiglio comunale nell’ambito del progetto volto ad avvicinare i giovani all’istituzione comunale e a ripercorrere la storia del nostro Comune. Un’adesione davvero significativa ed entusiasmante, come sottolinea il Presidente del Consiglio comunale Paolo Carletti, che ha incontrato ragazze e ragazzi affiancato da Mariano Venturini, responsabile del Servizio Segreteria Generale e Organi Istituzionali.

“Il progetto messo in campo tende ad avvicinare gli studenti all'Istituzione comunale ma non solo. Durante gli incontri è stata infatti ripercorsa la storia del nostro Comune dalla sua nascita fino ad arrivare ai giorni nostri con le nuove modalità di gestione del territorio, facendo fare ai ragazzi un viaggio di quasi mille anni, accolti nella Sala dei Quadri, che ospita oggi le sedute del Consiglio comunale e dove, dal 1216, vengono prese tutte le più importanti decisioni per la nostra comunità. Un viaggio che li ha portati a conoscere personaggi e vicende della nostra città, ma anche le funzioni attuali del Comune”, dichiara il Presidente del Consiglio comunale Paolo Carletti.

“E' bello aver visto i ragazzi attenti ad ogni indicazione e aver colto nei loro sguardi la sorpresa per un interesse forse inaspettato. Non abbiamo fatto altro che far conoscere a 750 studenti quella che è casa loro, quella che, come ripeto ad ogni incontro, è più casa loro rispetto a quella in cui risiedono. Ringrazio gli insegnanti che hanno accompagnato ragazze e ragazzi a Palazzo Comunale, ringrazio il responsabile del Servizio Mariano Venturini, che mi ha affiancato in ogni incontro portando l'esperienza di chi opera come lavoratore del Comune di Cremona fornendo così una visione a tutto tondo dell'Ente, ringrazio soprattutto le ragazze ed i ragazzi, certo che qualcuno di loro siederà tra qualche anno, con responsabilità amministrativa, nella nostra Sala dei Quadri”, conclude il Presidente Carletti.