29 luglio 2025

Maxi controlli a Soresina: tra i molti identificati anche uno straniero con decreto di espulsione

Nella mattina del 28 luglio, la Compagnia Carabinieri di Cremona ha svolto un servizio coordinato di vigilanza sul territorio di Soresina, con l’impiego di 6 pattuglie e 15 militari, alcuni dei quali in abiti civili, con particolare attenzione al centro cittadino visto il concomitante giorno di mercato. Primo obiettivo, con i Carabinieri della Stazione di Soresina in prima linea, era infatti quello di perlustrare a fondo le strade interessate dalle bancarelle, prevenendo possibili furti da parte di malintenzionati, come accaduto in passato, soprattutto nei confronti di persone anziane. 

Inoltre, l’obiettivo del servizio era la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica con il contrasto ai fenomeni dei furti in appartamento e delle truffe nei confronti di persone vulnerabili. Dalle 8.00 alle 13.00 le pattuglie hanno controllato le più importanti e trafficate vie di comunicazione e del centro cittadino, effettuando molteplici e mirati posti di controllo, con controlli “volanti” ad auto sospette in transito nel territorio. Nel complesso, sono state identificate numerose persone, molte delle quali di interesse operativo perché già con precedenti di polizia a carico, e condotte verifiche su altrettanti numerosi veicoli. 

Due persone controllate avevano a carico dei rintracci e sono state accompagnate in caserma per le relative notifiche, mentre un altro soggetto, con un decreto di espulsione a carico, è stato accompagnato in Questura per le pratiche di espulsione e successivamente è stato accompagnato Centro di permanenza per rimpatri di Milano. 

Inoltre, con la stretta collaborazione della polizia locale, sono state controllate diverse abitazioni per verificare l’ospitalità dei richiedenti asilo e tutte le verifiche in tal senso hanno dato esito regolare. 

Infine, un soggetto è stato colpito da ordine di allontanamento perché trovato in stato di ubriachezza all’interno di una delle zone di particolare tutela individuate dal regolamento di polizia urbana. Per lui, se dovesse reiterare tale comportamento con pericolo per la sicurezza, si prospetterebbe un provvedimento di accesso alle aree urbane. 


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commenti


marco

29 luglio 2025 10:35

I decreti di espulsione non servono a nulla..... accompagnamento coatto ai centri di rimpatrio... questa è la soluzione.
Chi ha paura a proporla?