PAF, il programma di sabato 10 giugno
PAF 2023: PROGRAMMA SABATO 11 GIUGNO
La seconda giornata del PAF partirà dal cortile del Museo Civico con la presentazione di un romanzo, un graphic novel ed un’opera narrativa. la kermesse farà poi tappa al Palazzo Zaccaria Guazzoni in C.so Pietro Vacchelli, per la presentazione di tre autori e delle loro opere, a chiudere gli incontri ci saranno due eventi in Cortile Federico II con Maria Grazia Calandrone e Wu MIng. Dalle 20 alle 00.30 i Bastioni di Porta Mosa accoglieranno Laura Pusceddu e la sua Stand Up Comedy e i concerti di Sandro e gIANMARIA.
PROGRAMMA SABATO 11 GIUGNO:
- 10:00 – 11:00, Cortile del Museo Civico
LORENZO GAROZZO “Hallelujah” (Caracò)
conduce: Giovanni Bodini.
La storia di un uomo senza nome, in una provincia qualunque ma feroce e tossica quanto il suo protagonista. Volto magnetico, un vuoto insonne scavato da una vita di solitudine e un corpo statuario plasmato dalla cattiveria: un uomo senza nome che riscuote debiti per un boss locale e adesca ricche donne sposate per ricattarle. Ha tutto. Gli manca tutto. Ricatta la donna sbagliata – indomabile, sfrenata, infelicemente sposata a un uomo famoso e violento. Ha tutto. Le manca tutto. E questa sua fragilità apre una piccola crepa nella fredda mente del protagonista. Sufficiente per lasciare entrare un dubbio, mentre Jeff Buckley canta
“che tutti con l’amore possiamo salvarci.
- 11:00 – 12:00, Cortile del Museo Civico
CLAUDIO CALIA “Allargo le braccia e i muri cadono. Don Gallo e i suoi ragazzi” (Feltrinelli Comics) conduce: Francesco Barilli.
“Il graphic novel racconta la storia di Don Gallo, un prete che ha voluto stare dalla parte dei deboli e degli emarginati, amico di Vasco Rossi, Piero Pelù e Fabrizio De André. Lo racconta Claudio Calia, raccogliendo le testimonianze di chi l’ha conosciuto e ha collaborato con lui. L’opera non vuole essere agiografica, ma focalizzarsi sul lascito di Don Gallo, dando voce alle realtà nate e cresciute intorno al suo esempio. Un’opera carsica, in cui gli episodi biografici della vita del Don affiorano tra i racconti del presente. Tra l’altro ha collaborato la
Comunità San Benedetto al Porto da lui fondata. Dunque un graphic novel davvero unico per approfondire la storia dell’uomo di chiesa che predicava l’antifascismo, infondeva fiducia ai più fragili, si infiammava di fronte alle ingiustizie e, come cantava l’amico De André, andava in direzione ostinata e contraria. Il prete dei vinti e degli ultimi”.
- 12:00 – 13:00, Cortile del Museo Civico
MAURIZIO BETTINI “Roma, città della parola” (Giulio Einaudi Editore) conduce: Marina Volonté.
L’autore, antropologo del mondo antico, ci accompagna in un affascinante viaggio dedicato al ruolo dell’oralità nel mondo romano. La «parola parlata» appare fondamentale non solo per la produzione letteraria, ma anche per la religione e il diritto. E che dire del destino, concepito non come una «porzione» di vita (móira), alla maniera dei Greci, ma come
una «parola», fatum, pronunciata dall’una o l’altra divinità? Come scrisse Plinio il Vecchio, «la memoria risiede nell’orecchio.
- 13:15 – 14:45, Cortile di Palazzo Guazzoni Zaccaria
MARCO VALSESIA “La vita segreta delle api” (Casa Editrice Longanesi)
conduce: Eloisa Martini.
in collaborazione con Cremona Urban Bees L’ape è indicatore infallibile della salute del nostro ecosistema. Laddove ci sono le api, prosperano la vita e la natura. Gli antichi credevano che avessero un collegamento diretto con il sole e non è un caso che le api fossero nelle insegne del Faraone d’Egitto. Dal sorprendente taccuino di un giovane naturalista, una riflessione filosofica ed ecologista sulle api, la natura e il ruolo che l’uomo dovrebbe svolgere nel salvaguardare un mondo che sta lentamente e inesorabilmente scomparendo.
- Set musicale con JACOISYEAH
Cantante e autore cremonese classe 2000, offrirà un set a base di sonorità hip hop con contaminazioni pop, lofi e r&b A margine degli appuntamenti, nel chiostro, sarà possibile degustare cibi e bevande
in collaborazione con Gea Eco Store - Cremona, Via B. da Dovara, 35
- 15:00 – 16:00, Cortile di Palazzo Guazzoni Zaccaria
MICHELA MONFERRINI “Dalla parte di Alba” (Casa Editrice Ponte alle Grazie)
conduce: Beatrice Del Bo.
Un’anziana scrittrice riceve nel suo appartamento parigino una studentessa di Lettere e nel dialogo con lei riaccende le stanze dell’infanzia, le avventure della giovinezza, le pagine della maturità. Figlia di un diplomatico cubano e di un’ammirata donna della borghesia romana, Alba de Céspedes ha trascorso una vita in bilico tra continenti e rivoluzioni, all’inseguimento dei suoi genitori, alla ricerca dei suoi personaggi, alla conquista di una stanza tutta per sé per dedicarsi a ciò a cui si sentiva destinata fin da bambina: scrivere.
- 16:00 – 17:00: Cortile di Palazzo Guazzoni Zaccaria
ALESSANDRO MARI “Qualcosa resta” (Giangiacomo Feltrinelli Editore)
conduce: Cinzia Carotti.
in collaborazione con Associazione Culturale La Storia. Pedro ha un sospetto, una speranza, forse una fede: crede che il suo cane Lobo sia capace di fiutare la morte. E con un talento così, pensa, si potrebbe davvero impedire che muoiano le persone a cui vogliamo bene. Dopo sei anni di silenzio, Alessandro Mari torna alla narrativa con una scrittura simbolica e al tempo stesso concretissima. A passi lievi, con umorismo e tenerezza, con realismo e poesia, si muove in ciò di cui più importa agli esseri umani e alla letteratura: l’amore, la morte, la forza benefica che viene dalla capacità di immaginare qualcosa che magari non si vede, sì, ma si sente eccome”.
- 17:00 – 18:00, Cortile di Palazzo Guazzoni Zaccaria
VITTORIO GIARDINO e MARCO BERNARDI “Giallo e fumetti, con un ricordo di Luigi Bernardi”
conduce: Andrea Brusoni.
in collaborazione con Associazione Luigi Bernardi e Arcicomics. Vittorio Giardino è uno dei grandi maestri del fumetto d’autore. Noto a livello internazionale per la sua interpretazione elegante dello stile della “linea chiara”, ha realizzato saghe magistrali come Sam Pezzo,
Jonas Fink e Max Fridman. L’incontro si concentrerà soprattutto sulle storie di genere giallo, argomento che offre l’occasione per ricordare anche la figura dell’editore Luigi Bernardi, scopritore proprio di Giardino, ma anche di scrittori gialli importanti come Lucarelli e Manchette. Presente il figlio Marco Bernardi, che presiede l’Associazione dedicata al padre, che pronunciò anche il discorso di inaugurazione del Centro Fumetto Andrea Pazienza nel 1988.
- 18:00 – 19:00, Cortile Federico II
MARIA GRAZIA CALANDRONE “Dove non mi hai portata” (Giulio Einaudi Editore)
conduce: Barbara Caffi.
1965. Un uomo e una donna, dopo aver abbandonato nel parco di Villa Borghese la figlia di otto mesi, compiono un gesto estremo. 2021. Quella bambina abbandonata era Maria Grazia Calandrone. Decisa a scoprire la verità, torna nei luoghi in cui sua madre ha vissuto, sofferto, lavorato e amato. E indagando sul passato illumina di una luce nuova la sua vita.
19:00 – 20:00, Cortile Federico II
WU MING “Ufo 78” (Giulio Einaudi Editore)
conduce: Fabio Guerreschi.
1978. Aldo Moro è rapito e ucciso. Sulle città piomba lo stato d’emergenza. “La droga” sfonda ogni argine. Tre papi in Vaticano. Le ultime grandi riforme sociali. Mentre accade tutto questo, di notte e di giorno sempre più italiani vedono dischi volanti. È un fenomeno di massa, la “Grande ondata”. Il tramonto degli anni Settanta, la musica e la politica, la repressione e la lotta armata, le controculture e le “sostanze”, il femminismo e le lotte per l’aborto, il punk e le avvisaglie del “riflusso”, sotto un cielo pieno di stelle. E di astronavi.
- 20:00 – 20:30, Porta Mosa
Aperitivo LGBTQIA+
- 20:30 – 21:45, Porta Mosa
LAURA PUSCEDDU Stand up comedy “Gonadi”
in collaborazione con Comitato Cremona Pride.
Una stand up comedy che tratta il rapporto tra i generi e sessi, l’infanzia, nascere e vivere in provincia e tutte quelle cose che interessano tanto ai boomer. Laura crede solo in ciò che vede, cioè nella possibilità che la fine del genere umano non sia poi una cosa tanto deprecabile. Dopo aver registrato per Comedy Central e aperto gli spettacoli di Laura Formenti, Yoko Yamada e Luca Ravenna, porta al PAF, in collaborazione con il Comitato Cremona Pride, la sua comicità graffiante e stimolante.
- 22:00 – 23:00, Porta Mosa
SANDRO Concerto di apertura
Prima uscita di peso per il giovane cantautore di Calvatone, laureato in Lingua Giapponese, che scrive canzoni ironiche e intriganti con sfondi sociali disparati, i cui protagonisti, spesso caricaturali, non rappresentano che l’immagine riflessa di ciascuno di noi. Lanciato dal primo singolo in uscita, Calvatown, porta il suo originale contributo, supportato da una band di ottimi musicisti.
- Porta Mosa
Presentazione dei cortometraggi premiati al D.E. S.I.C.A. 18
In collaborazione con l’Associazione Cremonapalloza
- 23:00 – 0:30, Porta Mosa
gIANMARIA in concerto “Mostro Tour”
Dopo il successo sanremese di Mostro (certificato Disco d’Oro) e dell’omonimo album di debutto, e il nuovo singolo Disco Dance, insieme alla cantautrice e polistrumentista veneta Francesca Michielin, gIANMARIA porta a Cremona il suo tour estivo che ha già fatto registrare il sold out alla prima data romana. Viola, la protagonista del nuovo singolo
incarna molto dell’immaginario del giovane artista vicentino: «È arrivato un altro sabato / Mentre tutti gli altri ballano / Viola sta nella sua stanza e continua a guardare il soffitto».
È la sintesi e il ritornello di un brano energico e riflessivo al tempo stesso, che descrive, con la cassa in quattro, il disagio di una ragazza che sente di non aver trovato il suo posto nel mondo. Un artista che riserverà grandi sorprese e che sta già spopolando tra i più giovani, mentre grida in faccia a tutti che lui, come la sua generazione, non è un mostro!
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