8 settembre 2023

Parchetto di via Argine Panizza, Tomasoni: "Da anni non si interviene nella cura dell'arredo e del verde"

Matteo Tomasoni, ex presidente comitato di quartiere Po, prosegue la sua opera di "difensore civico" segnalando i problemi della città.

Vari sono i problemi nel parchetto di via Argine Panizza, intitolato a monsignor Maurizio Galli.

Abbandonato a se stesso e da anni non si è interviene nella cura dell'arredo e del verde

1) Panchine (27) rotte da sistemare, verniciare e ricondizionare;

2) Si è realizzata una siepe su tutto il perimetro interna alla rete di recinzione, che non è servita allo scopo, quindi da eliminare;

3) La rete di protezione ha un'altezza di 90 cm, non sufficientemente, da portare a circa 140 centimetri (compreso i cancelli pedonale e carraio);

4) Ripristinare le chiusure dei cancelli pedonale e carraio;

5) La colonnina in pietra della fontanella è spezzata, da sostituire;

6) Si dovrebbe installare  una seconda fontanella all'interno dell'area di sgambamento, ad uso degli amici a quattro zampe;

7) Chiudere le buche insidiose del terreno;

8) Irrigare con regolarità; 

9) Sostituire alberi (3) rinsecchiti;

10) Piantumare nuovi alberi;

11) Installare i 2 proiettori  dell'illuminazione  pubblica, in sostituzione di quelli mancanti;

12) Campo di bocce impraticabile, da ricondizionare. 

Si trascura sempre di intervenire sulla manutenzione ordinaria. Si passa a quella straordinaria per forza di cose. Da calcoli e statistiche si evince che se si interviene sulla  manutenzione ordinaria il costo è di un euro. 

Se passo a quella straordinaria il costo diventa di 6 euro.

Dunque rapporto manutenzione ordinaria - manutenzione straordinaria 1 a 6 con tutte le conseguenze dell'attesa. Per esempio panchine e tavoli in legno, se non viene fatta la manutenzione, vanno in discarica.


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