27 febbraio 2023

Per il Comune il traffico alla rotonda della Paullese non crea difficoltà (se si esclude l'immissione da via Eridano in alcuni orari). Previsto un nuovo studio sui flussi

Per il Comune non ci sono intasamenti (salvo alle 8 del mattino e nel tardo pomeriggio) al rondò della Paullese. Nonostante il traffico automobilistico sulla tangenziale sia ormai molto al di sopra di quello che era stato previsto al momento della progettazione (già evidenziato dai dati comunali del PUMS). Lo ha comunicato l'assessore alla Mobilità sostenibile Simona Pasquali, rispondendo a una interrogazione del consigliere dei 5 Stelle Nolli (che si è detto insoddisfatto della risposta).

"E' opportuno sottolineare che la rotatoria in questione è uno snodo importante, interessato quotidianamente da una notevole quantità di traffico. Gli uffici hanno considerato gli studi di traffico redatti per la valutazione dell’impatto viabilistico della trasformazione dell’ex Armaguerra, che hanno evidenziato che l’incremento di traffico non avrebbe determinato il superamento della capacità del nodo che invece ha ancora capacità. - ha detto l'assessore Pasquali - Mediante gli strumenti free-access messi a disposizione le analisi che gli uffici hanno ad oggi realizzato mettono in evidenza che il ramo di ingresso su via Eridano è l’unico braccio a risentire di fenomeni di congestione circoscritti alle ore di punta (nell’intorno delle ore 8 e nel tardo pomeriggio); la congestione sul ramo di ingresso su via Eridano è prevalentemente imputabile al flusso generato dall’apporto di via Castelleone con direzione via Mantova".

L'assessore ha poi comunicato l'intenzione di commissionare un nuovo studio. "Sulla scorta delle risultanze finora emerse, si potrebbe valutare la possibilità di commissionare un rilievo di dettaglio dei flussi di traffico che impegnano l’intersezione a rotatoria tangenziale/via Castelleone per la definizione della matrice origine/destinazione che descrive i flussi sul nodo. In altre parole l’obiettivo del rilievo è l’esatta quantificazione dei flussi per ogni manovra di traffico possibile sul nodo nelle fasce orarie di maggiore interesse (dalle 7 alle 9 e dalle 17 alle 19). Solo a seguito della determinazione della consistenza dei flussi di cui sopra e della durata giornaliera dello stato di congestione sarà possibile individuare il corretto assetto infrastrutturale del nodo, che potrebbe prevedere una revisione dell’attuale configurazione planimetrica ovvero una soluzione a livelli sfalsati (sottopasso – sovrappasso)".

Nessuna risposta sul perchè non è mai stato riattivato il sottopasso già progettato (poi chiuso) predisposto al momento della realizzazione del centro commerciale Cremona Po.

 


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