In provincia, due rapine nel giro di poche ore ai danni di malcapitati. Carabinieri arrestano marocchino e 2 romeni tra Crema e Cremona
Sul finire di questa estate si movimentano le notti nella provincia di Cremona, nel giro di un’ora e mezza infatti nei Comuni di Crema e di Cremona sono state commesse due rapine.
Tra le 23:30 e l’01:00, per le vie delle due città della provincia, sono state messe a segno due rapine ai danni di altrettanti malcapitati che stavano rincasando a piedi. In entrambe i casi però, il fulmineo intervento delle pattuglie dei Carabinieri delle Compagnie di Crema e Cremona, coordinate dalla rispettive Centrali Operative, ha permesso di rintracciare ed arrestare gli autori dei fatti e riconsegnare la refurtiva ai legittimi proprietari.
Intorno alle 23:30 il primo episodio a Crema in Via Boldori angolo Via Indipendenza: un 59enne cremasco, mentre stava rincasando, è stato sorpreso alle spalle da un cittadino marocchino, classe 1990, pregiudicato, che gli ha sfilato il portafogli dalla tasca dei pantaloni. Vistosi scoperto, il malvivente, guadagnava la fuga dopo aver colpito la vittima con un pugno al volto. Questo non ha impedito all’uomo di chiamare i Carabinieri che, lanciatisi immediatamente alla ricerca del rapinatore, lo hanno rintracciato ed arrestato poco dopo con addosso ancora tutta la refurtiva che è stata riconsegnata al proprietario. La vittima, medicato da personale sanitario, riportava una tumefazione allo zigomo sinistro giudicata guaribile in 5 giorni.
Poco dopo, intorno alle 00:50, si replica a Cremona: in piazza Risorgimento un 19enne viene preso di mira da parte di due giovanissimi malfattori di origini romene, pregiudicati, di cui uno minorenne. Con la scusa di dover fare una telefonata d’emergenza, i due hanno chiesto il telefono cellulare all’ignara vittima che in buona fede glielo ha ceduto. Una volta nelle mani di uno dei due malviventi, questo gli ha intimato di dargli il codice d’accesso mentre l’altro lo minacciava con un coltello svizzero. Prima di dileguarsi, i malviventi, oltre al cellulare sottraevano al giovane anche la somma di circa € 100.
La vittima, non appena raggiunta la sua abitazione poco distante ha richiesto l’aiuto dei Carabinieri; la pattuglia allertata dalla centrale operativa si è quindi messa subito sulle tracce dei due giovani rapinatori che circa 20 minuti dopo, grazie anche alla minuziosa descrizione fatta dal giovane, sono stati individuati nei pressi di Via Brescia.
Una volta recuperata la refurtiva i Carabinieri hanno proceduto all’arresto in flagranza dei rapinatori.
Questa mattina nel rito celebrato per direttissima l'arrestato per la rapina di Crema è stato condannato a 2 anni e 4 mesi, pena sospesa, ed obbligo di firma presso la P.G. per due volte alla settimana. Per i due giovani arrestati a Cremona è stato disposto l’immediato trasferimento in carcere per il maggiorenne e la collocazione presso una comunità di recupero per il minore.
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